Strambino, un anno di lavori alla scuola primaria
STRAMBINO
Un anno di lavori alla scuola primaria Carlo Alberto Dalla Chiesa, 1,3 milioni di spesa, e il trasferimento temporaneo di quattro classi, per un totale di 88 alunni, nella vicina scuola secondaria Panetti. A 20 anni dalla sua inaugurazione, l’edificio dal prossimo 23 dicembre - e per l’intero anno 2025 - sarà oggetto di lavori di adeguamento sismico e di riqualificazione energetica. Gli interventi sono affidati all’impresa Cogeis di Quincinetto, su progetto dell’ingegnere Giovanni Benedetto, finanziati con un contribuito regionale a fondo perduto di 800 mila euro e i restanti 550 mila euro con fondi comunali.
«Stiamo definendo in questi giorni con la direzione scolastica e i responsabili del cantiere - ha anticipato la vice sindaca e assessora all’urbanistica Serena Grassino - un serrato metodo di lavoro che dovrebbe consentire a tutti di ridurre quanto più possibile i disagi e consentire inoltre di dare continuità in modo sicuro alle attività scolastiche e di cantiere. L'intervento sulla scuola primaria Dalla Chiesa è in continuità con la programmazione degli adeguamenti sugli edifici scolastici decisa da questa amministrazione negli ultimi anni. Essersi garantiti questo importante cofinanziamento Regionale ci dà ora la possibilità di intervenire su questo edificio relativamente recente ma che aveva necessità di essere migliorato sia dal punto di vista sismico che energetico».
In merito al risparmio energetico e sostenibilità ambientale, nel 2023 è stata decisa dall’amministrazione comunale la posa di pannelli solari sulla copertura dell’edificio scolastico, in questo caso senza alcuna spesa a carico del Comune. L’intervento, affidato alla società Futura Energiess di Campo de Trens (Bolzano), è infatti considerato una misura compensativa per l’energia rinnovabile prodotta dai pannelli fotovoltaici installati, con una capacità produttiva di 16.740 chilowattora l’anno, pari ad oltre il 93 per cento di autoconsumo, ai quali vanno aggiunti i 1.260 chilowattora l’anno di energia elettrica immessa nella rete pubblica. Questo impianto (con una potenza di picco di 15 KWp, ed una capacità produttiva di 18 mila chilowattora l’anno) assicura un risparmio di 4.125 euro l’anno per l’acquisto di energia che, nei 25 anni di vita fisica dei pannelli fotovoltaici, produce una riduzione della bolletta energetica di circa 110 mila euro per il comune di Strambino ed una riduzione di 4.590 chilogrammi di emissioni in atmosfera di CO2.
Nel programma di messa in sicurezza degli edifici scolastici di Strambino c’è anche il progetto esecutivo per il plesso della scuola media Panetti, approvato dall’esecutivo nello scorso aprile, per una spesa di 545 mila euro. Nel piano triennale dei lavori pubblici è inserita anche la spesa di 1 milione e 250 mila euro per la ristrutturazione e l’adeguamento alla nuove norme antisismiche dell’edificio scolastico che ospita da oltre cinquanta anni la scuola media Panetti.