Va in pensione don Dassie, il parroco stop pesticidi
Va in pensione il parroco “stop pesticidi”, don Maurizio Dassie. Al compimento di 75 anni, il parroco di Miane, Combai, Premaor e Farrò ha presentato le proprie dimissioni al vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo.
Dassie resterà in carica fino al 12 gennaio e al suo posto arriverà l’amministratore parrocchiale don Andrea Dal Cin, che lo sostituirà fino alla nomina del parroco titolare.
Non sarà facile rimpiazzare un parroco tra i più vivaci della diocesi. Don Maurizio si è contraddistinto nella difesa dell’ambiente, in particolare nella lotta contro l’uso, e l’abuso dei pesticidi, denunciando addirittura i rifornimenti che si fanno oltre confine.
«Esprimo la mia personale e totale vicinanza e solidarietà alle quattro famiglie di Premaor, che circa due anni fa hanno vissuto il taglio di un bosco alle spalle delle loro abitazioni» aveva detto a sostegno dei suoi parrocchiani che avevano protestato.
Entusiasta della vita, attento alla salute, al creato, senza essere contro nessuno. Ripetutamente aveva partecipato alla marcia Stop pesticidi. Molto seguite le sue omelie e le riflessioni sul Vangelo della domenica diffuse attraverso i fogli settimanali della parrocchia.
Nel 2022 adottò un’espressione molto dura nei confronti dei politici cattolici non dimostrano responsabilità: «Sono vampiri e puttanieri». Si lasciò vincere dalla commozione davanti alla bara di una mamma che si tolse la vita insieme alla figlia. E ancora, scarseggiando le elemosine rinunciò a celebrare la messa in duomo, per l’eccessiva spesa di riscaldamento, portando i fedeli in una cappella.
Don Maurizio non si sorprende della rapidità con cui è stata accettata la sua rinuncia: «Mi sono sempre accompagnato al cammino di altri – dice – e altri si sono accompagnati al mio cammino. Sono un nomade ed essere nomadi vuol dire non insediarsi stabilmente in nessun luogo, in nessuna dottrina, in nessuna morale, in nessuna istituzione, fosse anche religiosa, ma essere aperti a ciò che il camminare ci offre, a ciò che la vita continuamente ci trasmette» afferma.
Nel suo ultimo libro, Vale la pena camminare, ha raccontato: «Facendomi compagno di viaggio di molte persone ho compreso meglio la mia fede e la mia incredulità, ma soprattutto la mia umanità, e ho imparato ad amarla per quello che è».
Nato a Conegliano nel 1949, don Maurizio Dassie è stato ordinato a Vittorio Veneto, in Cattedrale, nel 1999.
Dal prossimo 12 gennaio assumerà l’incarico di assistente religioso nella Rsa Botteselle di Col San Martino ed anche all’Ipab Bon Bozzolla di Soligo. Inoltre, sarà disponibile ad eventuali servizi ministeriali nella forania della Vallata e, in particolare, nell’unità pastorale dell’Abbazia.