In Val d’Isere Odermatt cerca la vittoria perduta in gigante, Noel per il tris in slalom. L’Italia attende Vinatzer
Dopo la trasferta americana, la Coppa del Mondo maschile di sci alpino ritorna in Europa per un weekend dedicato alle discipline tecniche. Si gareggia in Francia in Val d’Isere, dove in programma ci sono un gigante ed uno slalom. Tanti i temi per la due giorni sulle nevi transalpine, partendo soprattutto da quello che farà Marco Odermatt, probabilmente l’osservato speciale nella giornata di domani, dopo la terza uscita consecutiva in gigante a Beaver Creek.
Parlare di crisi per il campione svizzero tra le porte larghe forse è davvero eccessivo, ma i dati riportano che ormai da tre gare Odermatt non va clamorosamente a punti in gigante. Uno zero che l’elvetico vuole assolutamente cancellare, ritrovando quella vittoria che ormai gli manca dalla gara di Aspen dello scorso marzo. Odermatt resta in ogni caso il favorito, ma chiaramente anche nella testa del detentore della Coppa del mondo qualche dubbio comincia ad insinuarsi.
In quel di Beaver Creek è arrivata la clamorosa sorpresa di Thomas Tumler, che a 34 anni si è tolto la soddisfazione di vincere la prima gara, ma soprattutto Lucas Pinheiro Braathen ha centrato il primo storico podio per il Brasile. L’ex norvegese è sicuramente uno dei principali rivali di Odermatt e con lui anche i suoi ex connazionali Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath ed Alexander Steen Olsen, quest’ultimo vincitore a Soelden. Fari puntati anche sullo sloveno Zan Kranjec e sul croato Filip Zubcic, che sono sempre carte importanti da podio o anche da vittoria.
Passando allo slalom della domenica, l’attesa del pubblico di casa è tutta per Clement Noel. Il transalpino va a caccia della terza vittoria stagionale dopo i successi a Levi e Gurgl. Al momento il francese sembra assolutamente di un altro livello rispetto al resto degli avversari, ma gli equilibri in slalom possono cambiare repentinamente.
I nomi dei rivali sono quelli già anche già citati in gigante con Braathen, Kristoffersen e McGrath, senza dimenticare lo svedese Kristoffer Jakobsen e lo svizzero Loic Meillard. In casa Francia è sempre più prossimo al primo podio anche Steve Amiez, mentre l’austriaco Manuel Feller deve riscattarsi dopo il deludente inizio di stagione.
E l’Italia? In gigante Luca de Aliprandini ha ottenuto un buon ottavo posto a Beaver Creek e l’obiettivo è quello di confermarsi e magari anche fare meglio. Serve uno segnale da Filippo Della Vite dopo le difficoltà delle prime gare, mentre Alex Vinatzer si sdoppierà come di consueto tra gigante e slalom. L’altoatesino vuole riscattare la brutta gara in America, mentre in slalom deve assolutamente ritrovarsi e cerca un risultato che possa rilanciarlo.