World News in Italian

Via ai corsi per formare 1.400 operatori socio sanitari. Arcs nomina direttori Fasola e Trillò

L’operatore socio sanitario è figura di supporto fondamentale nell’assistenza di base anche in Friuli Venezia Giulia. La giunta regionale ne ha definito venerdì 30 agosto il fabbisogno: di Oss ne andranno formati 1.400 nel biennio, 700 per ciascuna delle annualità 2024-25 e 2025-26.

Gli organici

Nel sistema sanitario regionale rimane aperta la questione degli organici, messi a dura prova dai carichi di lavoro, dai richiami in servizio, dai turni aggiuntivi per ridurre le liste d’attesa.

Stando alle relazioni trimestrali delle tre Aziende sanitarie, da inizio anno al 30 giugno scorso si sono persi sette operatori socio sanitari, passati da 3.349 a 3.342, con il dettaglio del +12 in AsuFc, +1 in AsFo e meno 20 in Asugi, ma, rispetto al fabbisogno definito sempre al 30 giugno, ha evidenziato nelle scorse settimane via comunicato il consigliere dem Nicola Conficoni, «siamo a meno 49».

Le risorse

La giunta, su proposta degli assessori alla Salute, Riccardo Riccardi, e alla Formazione, Alessia Rosolen, ha deliberato dunque il fabbisogno di Oss da formare nei prossimi due anni e contestualmente attivato 40 corsi di formazione (20 per annualità), citando il documento di pianificazione periodica delle operazioni del programma regionale Fondo sociale europeo Plus, approvato a maggio, all’interno del quale è previsto il Programma percorsi di formazione per l’acquisizione della qualifica di operatore socio sanitario, con una dotazione pari a 9,4 milioni.

I corsi

I 40 corsi verranno realizzati dagli enti di formazione professionali accreditati, mentre altri 12 (sei per annualità) saranno in capo alle Aziende sanitarie.

In delibera si parla inoltre di sei corsi, tre all’anno, in via sperimentale gestiti dagli enti accreditati, ma finanziati da soggetti terzi, e di tre corsi di formazione complementare, gestiti dalle Aziende e riservati agli Oss in possesso di qualifica.

Il ricambio

«Per la prima volta quest’anno il fabbisogno è espresso per due annualità – spiegano Riccardi e Rosolen –. Questo al fine di garantire il finanziamento di percorsi formativi che vedono l’avvio in tre momenti diversi nel corso dell’anno e non solo una volta, così come più volte richiesto dalla cooperazione sociale».

Quanto alla disponibilità di Oss, Riccardi non vede una particolare sofferenza: «Siamo in linea con la capacità del sistema formativo e la domanda della comunità. Queste nuove figure troveranno sicuramente collocazione in un contesto in cui, nell’arco di quattro-cinque anni, assisteremo a un riequilibrio della curva, tra entrata e uscita, per quanto riguarda i medici. Il comparto critico resta quello degli infermieri, per il quale sono improcrastinabili manovre di competenza statale dato il perdurante calo di attrattività della professione».

Gioco d’azzardo

Su proposta dello stesso Riccardi, la giunta ha approvato il programma “Disturbo da gioco d'azzardo”, una serie di attività per contenere il fenomeno che spaziano dagli incontri di informazione alla formazione digitale degli adolescenti, dalla campagna di comunicazione su un Numero verde regionale ai punti di ascolto sui social network, rivolti al target under 25. A sostegno un finanziamento di 188.640 euro.

Nomine Arcs

Sempre venerdì 30 agosto l’Azienda regionale di coordinamento per la salute (Arcs), con un decreto del direttore generale, Joseph Polimeni, ha nominato due direttori di dipartimento di area sanitaria ampliando e consolidando le sue funzioni di coordinamento del sistema.

Si tratta del direttore della Soc Rete oncologia Gianpiero Fasola e del direttore del dipartimento Sangue, farmaco, Hta e sanità pubblica, Giulio Trillò.

«Entrano nella nostra squadra due personalità di riconosciuta esperienza professionale, che contribuiranno alla crescita dell’Arcs. A loro rivolgo il mio augurio di benvenuto e buon lavoro con particolare riferimento alle attività di rilevanza regionale che dovranno gestire» afferma Polimeni, mentre Riccardi è certo che i due professionisti daranno un contributo importante per affrontare le sfide del presente».

Читайте на 123ru.net