Venduta per 900 mila euro la gioielleria dei Rolex in piazza delle Erbe a Padova
Cambia proprietà il negozio Roissard che si trova in via Municipio dal civico 40 al 46 che fa angolo con piazza delle Erbe.
Si tratta dello stabile a fianco del bar Caramel, dove fino a due anni fa c’era, da decenni, la gioielleria Roissard passato di mano per 900.000 euro.
La proprietà, che è la stessa che gestiva la nota gioielleria e che una volta aveva in esclusiva il marchio Rolex, pretendeva un milione secco e solo dopo una lunga trattativa c’è stato l’accordo per 900.000.
Il negozio, ubicato in uno dei punti più visibili del centro storico, è stato chiuso all’improvviso dalla titolare senza troppa pubblicità.
La vendita ha attraversato due fasi. In un primo momento non è stato affisso all’esterno nessun cartello con la scritta “vendesi” o “affittasi” e quindi per oltre un anno nessuno è venuto a conoscenza della fine che avrebbe fatto l’antica gioielleria.
Nella seconda ed ultima fase, invece, è apparso il cartello in cui si comunicava che gli ampi spazi commerciali erano solo in vendita, ma non in affitto.
Il cartello è stato tolto tre giorni fa. Un segno evidente della vendita avvenuta, confermata da tutti gli addetti ai lavori delle piazze, che conoscono bene l’ex titolare della gioielleria.
La proprietà non ha voluto ancora far conoscere il nome dell’acquirente, ma quasi certamente il negozio non ospiterà più un’oreficeria, ma un’attività commerciale, che potrebbe essere anche un esercizio pubblico.
Intanto, nella stessa via Municipio, quasi a fianco dell’ingresso posteriore di Palazzo Moroni, è in fase di chiusura anche l’altra gioielleria.
Ossia l’azienda orafa gestita da Nicola Bortolozzo, fondata dal bisnonno nel lontano 1890, che fa parte della storia delle gioiellerie di Padova e del Veneto.
Nelle vetrine è già esposto il cartello che annuncia la vendita promozionale, sia dell’oro che dell’argento, con sconti sino al 40%. Naturalmente la storia del negozio Bortolozzo è tutta diversa da quella della gioielleria Roissard.
La proprietà dei muri non è un privato, ma il Comune. Bortolozzo non ha pagato 14 anni di affitto, pari a 154.000 euro di arretrati.
Il Comune, pochi mesi fa, gli ha inviato una diffida, dopo la quale si sta cercando di trovare una transazione che dovrebbe arrivare nelle prossime settimane. Nel frattempo ha comunicato che lascerà i locali del Comune tra gennaio e febbraio e sta già cercando un posto in centro dove riaprire.