Empoli-Inter: Frattesi risveglia i nerazzurri, Lautaro nella storia!
Successo dovuto ma non scontato dell’Inter in casa dell’Empoli, Empoli che fino alle 18:30 di oggi aveva concesso solo un gol tra le mura casalinghe. Chiaro il segnale mandato da Simone Inzaghi e i suoi ragazzi: CI SIAMO ANCORA!
La cronaca della partita
Match che sembra poter iniziare malissimo, con l’Empoli spesso avanti e Gyasi che sfiora l’eurogol, mancandolo per pochi centimetri. Prende poi coraggio anche l’Inter, arginata da un organizzatissimo Empoli e da un super Vazquez prima, dal VAR che (giustamente) annulla una rete a Darmian poi. Cambia l’inerzia del match dopo l’espulsione diretta di Goglichidze, autore di un brutto fallo che lascia in 10 i suoi compagni al 31esimo. Le barricate dei toscani reggono fino al 5′ della ripresa, quando Frattesi, aiutato da una deviazione, infila la sua ex squadra; cerca di raddoppiare subito dopo Thuram ma sarà di nuovo gol dell’ex al 67′ e (finalmente) il capitano a chiuderla al 79esimo. 3-0 convincente anche se con una nuova conferma: quest’anno la fortuna non è dalla nostra.
Lautaro Javier Martinez nella storia dell’Inter (di nuovo)
Ormai è nei nostri cuori, è il nostro capitano, il destino l’ha portato in nerazzurro, dal nome di battesimo “Javier” all’esordio sostituendo Diego Milito al Racing. Dopo l’amaro in bocca manifestato dal Toro per il settimo posto al Pallone D’Oro di France Football, Lautaro Martinez può consolarsi con un altro dato che, insieme all’affetto, lo terrà per sempre nei nostri ricordi con la maglia più bella nel mondo. Proprio contro l’Empoli al minuto 79 il Toro di Bahìa Blanca ha superato István Nyers, diventando con 134 gol lo straniero con più gol segnati nella storia dell’Inter. Solo un altro tassello in questa storia, si spera, per un capitano che ha visto passare tanta gente, rimanendo però a Milano a tutti i costi.
Segnali contrastanti
Se è vero -com’è vero- che da un lato la vittoria di oggi ha scacciato via i demoni della celebre “crisi Inter” pronta a sopraggiungere ai primi inciampi, è anche vero che alcuni fatti allarmanti emergono dalle ultime partite di campionato. Sorvolando sulla difesa ballerina – che si è manifestata all’estremo nel derby d’Italia- la maggior parte dei gol nerazzurri provengono dal centrocampo. Doppietta di Zielinski contro la Juve, gol di Mkhitaryan e oggi è Frattesi a portarci verso i 3 punti; è bello sapere di poter contare sui gol dei centrocampisti, unico neo della scorsa stagione, meno bello è vedere l’arresto a livello di marcature che ha subito la ThuLa, parecchio indietro rispetto allo scorso campionato. Si sorride per i tre punti, ma non si può fare a meno di preoccuparsi per gli infortuni, mai numerosi come questi due mesi da quando Inzaghi si è seduto sulla nostra panchina. Inutili paranoie? Chi vivrà vedrà…