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Udine,aumenta la richiesta di sosta nei parcheggi e Ssm lancia l’app per i turisti

La città ha “fame” di parcheggi. Lo dimostrano i tanti interventi sul tema da parte di cittadini e operatori economici durante l’incontro organizzato da Messaggero Veneto e Telefriuli in sala Ajace, e lo certificano i dati di Sistema sosta e mobilità (Ssm). Nel 2023 è stato un anno record sia per la sosta a raso, con un più 7,2% rispetto all’anno precedente (3.261.774 tra ticket e operazioni con la App contro 3.043.335), sia per quella in struttura con un più 11% (1.117.973 passaggi contro 1.003.550).

La richiesta è in aumento ma, come emerso dall’incontro pubblico di venerdì, i commercianti sono preoccupati per le politiche messe in atto dall’amministrazione comunale, che sta riducendo gli stalli blu in centro storico, da un lato allargando la zona a traffico limitato, dall’altro ripestando alcuni spazi urbani come piazza Garibaldi e piazza San Cristoforo.

A contribuire all’incremento di domanda di parcheggi c’è anche il fatto che Udine sta diventando una meta privilegiata non solo per sloveni e austriaci, ma anche per turisti proventi da altri Paesi europei. Ecco perché Ssm continua a investire per fornire un servizio sempre più a misura di turista. Dopo il lancio dell’app InPark, realizzata in proprio e già scaricata da oltre 33 mila persone, la società guidata da Emilio Occhialini e diretta da Pierluigi Pellegrini ha deciso di dotarsi di un’altra applicazione, EasyPark. Si tratta della app più diffusa il pagamento della sosta in Italia e in Europa, utilizzata in oltre 20 Paesi.

«Quella con EasyPark è una partnership strategica, orientata a soddisfare la crescente domanda del flusso turistico o di chi giunge in città per motivi di lavoro», è il commento di Pellegrini. «Abbiamo deciso di intraprendere diversi passi verso l’evoluzione digitale - aggiunge il direttore di Ssm - e l’introduzione di EasyPark si configura come la prima di una serie di innovazioni che puntano a migliorare la mobilità, consentendo una fruizione ancora più intelligente dei parcheggi».

In questa prima fase EasyPark potrà essere utilizzata per la sosta a raso, per essere estesa anche ai parcheggi in struttura nelle prossime settimane.

Per utilizzarla è necessario scaricare l’app dagli store Apple e Android, inserire il numero di cellulare e disporre di carta di pagamento, anche prepagata, dei circuiti Visa, Mastercard, American Express o UnionPay International. Il costo del servizio è pari al 15% dell’importo della sosta effettuata (con un costo del servizio minimo di 0,29 o di 0,49 cent, a seconda dell’area, e massimo di 1,90 euro). «Chi non frequenta abitualmente la città – spiega Pellegrini – è meno incline a scaricare una app sviluppata per la gestione locale della sosta, anche se InPark risulta conveniente non applicando alcuna commissione al pagamento della sosta».

Queste le parole del presidente Occhialini: «Puntiamo a rimarcare il nostro ruolo attivo e proattivo nel miglioramento della sosta urbana e dei flussi di traffico a fianco del Comune di Udine, nostro socio di maggioranza». Positivo anche il commento di Silvana Filipponi, country director Italia di EasyPark Group: «Siamo lieti che il nostro servizio, già attivo in migliaia di città in Italia e all’estero, sia disponibile anche a Udine».

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