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Il Festival di giornalismo “Leali delle notizie” moltiplica gli eventi: 280 ospiti e 85 incontri

Il Festival di giornalismo “Leali delle notizie” moltiplica gli eventi: 280 ospiti e 85 incontri

foto da Quotidiani locali

RONCHI Quindici giornate in cui si susseguiranno circa 280 ospiti nazionali e internazionali, 85 incontri, 50 panel di discussione, 20 presentazioni editoriali, 5 spettacoli, 5 masterclass, 3 mostre, 3 documentari, 2 premi giornalistici, quello dedicato a Daphne Caruana Galizia e Leali Young, in memoria di Cristina Visintini. La decima edizione del Festival del Giornalismo ideato e realizzato dall’associazione Leali delle Notizie, accompagnata dalla sezione “Aspettando il festival”, fa le cose in grande. Il programma di un’edizione che segna una tappa importante per l’associazione, come sottolineato dal presidente de Leali Luca Perrino, è stato presentato ieri nella sala del Consiglio comunale di Ronchi dei Legionari (Gorizia), culla e casa della manifestazione, dove avrà sede nel palatenda installato dall’amministrazione ronchese.

Si inizia il 24 maggio da Ronchi con Aspettando il festival, capace di coinvolgere un territorio sempre più ampio, dando spazio ai giovanissimi, alla mostra “Macelleria mafia”, che segna l’avvio della collaborazione tra le Leali e il Teatro Miela Bonawentura e l’associazione ApertaMente, e un incontro spettacolo dedicato al tango e all’Argentina. Sono molti i confini che il festival attraverserà, sia nel suo prologo, fino all’1 giugno, e poi dall’11 al 16 giugno a Ronchi dei Legionari. Che siano quelli dell’orizzonte futuro disegnato dalle nuove tecnologie o quelli tratteggiati dai conflitti in atto. Uno su tutti quello tra Palestina e Israele, cui è dedicato uno dei primi eventi del festival e l’11 giugno vedrà dialogare quattro giornaliste (Shuruq As’ad, Laura Silvia Battaglia, Alba Nabulsi, Barbara Schiavulli) moderate dal vicedirettore di Nem con delega al Piccolo, Fabrizio Brancoli (Nem è il gruppo editoriale che edita anche questo giornale).

Il festival nel suo percorso darà modo di affrontare i temi dei diritti delle donne e di genere, di salute mentale e migrazioni, affrontando vicende controverse come quella di Bibbiano con l’incontro in programma il pomeriggio del 13 giugno che porterà a Ronchi Claudio Foti, lo psicoterapeuta imputato, e assolto,nel processo “Angeli e Demoni” sui presunti affidi illeciti nella Val d'Enza. Cinque gli spettacoli tra cui il monologo dell’autrice e attrice Marta Cuscunà su Andrea “Andy” Rocchelli, il fotoreporter ucciso in Ucraina nel 2014, e quello dedicato all’americana Nelly Bly, la prima giornalista d’assalto, vissuta a cavallo tra Otto e Novecento.

Al festival approda inoltre quest’anno Lercio Live, che sul palco porterà, come fa on line il sito satirico, le mille contraddizioni del Paese, anche se a suon di risate. Si parlerà anche di politica nelle giornate del festival, tra i trent’anni della nascita di Forza Italia, assieme tra gli altri al sociologo e sondaggista Renato Mannheimer, e la messa a confronto delle figure di De Gasperi e Berlinguer. Un incontro che il 14 giugno vedrà impegnati lo scrittore e giornalista Luca Telese, la storica Vera Capperucci e il giornalista Angelo Picariello. Ci sarà spazio come nelle precedenti edizioni anche per lo sport (tra gli ospiti lo scrittore Maurizio Crosetti), mentre a chiudere sarà la consegna del Premio Leali delle Notizie al vincitore della settima edizione, il giornalista Rai Sigfrido Ranucci.

Nell’arco di dieci anni Leali delle Notizie ha allargato i propri orizzonti e stretto nuovi legami con altre realtà regionali, nazionali e internazionali. Lo conferma il patrocinio che il festival ha raccolto in questo 2024 dal Salone Internazionale del Libro di Torino. La manifestazione ha ricevuto anche quest’anno il patrocinio del Ministero della Cultura, oltre che il sostegno da parte della Regione, del Comune di Ronchi dei Legionari, della Cassa Rurale del Fvg, della Fondazione Carigo e della Fondazione benefica Kathleen Foreman Casali di Trieste, senza i quali la manifestazione culturale sarebbe impossibile da realizzare, come sottolinea Leali. Con la decima edizione si è inoltre insediato un comitato scientifico che aiuta l’associazione a portare avanti un festival sempre più corposo e capace di essere uno spazio di confronto libero. Lo hanno sottolineato ieri la senatrice Francesca Tubetti, il presidente della commissione Cultura del Consiglio regionale Diego Bernardis, il consigliere regionale Diego Moretti, in rappresentanza del presidente dell’assemblea Mauro Bordin, e il presidente dell’Ordine dei giornlisti Fvg Cristiano Degano. —

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