Lavori nei cinque porti dell’Istria: stanziato oltre un milione di euro

Importanti risorse dal Bilancio regionale del 2024 a favore di investimenti e progetti nelle infrastrutture delle aree sul mare di competenza delle cinque Autorità portuali della penisola. Si tratta di una voce di spesa regolare che però aumenta di anno in anno arrivando questa volta a 1.045.000 euro. L’importo è superiore dell’11% rispetto a quello del 2023 che a sua volta era lievitato di ben il 23% in rapporto all’anno precedente.

Lo ha fatto notare il governatore Boris Miletić all’atto della firma dei rispettivi contratti. «Questa è l’ulteriore dimostrazione – ha detto – di quanto sia importante per noi lo sviluppo nel sistema portuale nella penisola, non solo a parole ma anche in termini concreti». I fondi verranno cosi ripartiti: 285.000 all’Autorità portuale di Pola, 195.000 ciascuno a quelle di Rovigno, Parenzo e Umago-Cittanova e infine 175.000 a quella di Porto Albona. Tra i numerosi investimenti che saranno possibili con tali risorse, il proseguimento della ricostruzione del mandracchio nel porto di Cittanova e il risanamento del valico confinario marino nel porto di Umago.

Quindi a Pola interventi alla diga foranea nell’attesa della sua ricostruzione, quindi interventi di ripavimentazione in Riva, la costruzione del molo nell’insediamento turistico di Verudella e la totale ricostruzione della costa di Molo Carbone. A quest’ultimo sono legate pagine molto tristi della storia di Pola: da qui infatti subito dopo la seconda guerra mondiale partivano le navi in direzione dell’Italia con a bordo gli esuli polesani.

Per quanto riguarda Rovigno si provvederà alla liquidazione dei debiti dopo la costruzione del porto comunale di San Pelagio. A Porto Albona verrà realizzata la zona di ancoraggio mentre nell’area parentina verrà ammodernato il porto della piccola località di Fontane.

Dal canto loro i direttore delle autorità portuali, vale a dire A hanno ringraziato il governatore per il suo costante sostegno al settore compiacendosi della fruttuosa collaborazione con la Regione e con l’assessorato alla Sviluppo sostenibile.

Ritornando a Miletić, il governatore ha elogiato la collaborazione con il competente ministero per il grande aiuto nella costruzione del porto ittico di Santa Marina nel Comune di Torre – Abrega inaugurato nel marzo scorso alla presenza del premier Andrej Plenković. L’investimento è stato di 7 milioni di euro erogati nella misura del 75% dai fondi europei e il resto da Zagabria. Nell’importo è inclusa la realizzazione del centro interpretativo per la pesca “Casa del pescatore di Santa Marina” che verrà inaugurato prima dell’alta stagione turistica. —

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