Una nuova galleria ciclo-pedonale nel parco della Valletta del Corno
TRIESTE Realizzazione di uno skatepark e di un’area bike pump track. Ma anche il via libera, in un’ottica di vasta fruibilità della zona, di un’area per eventi e spettacoli (nella zona della palestra della Valletta) e, soprattutto, del collegamento di una galleria ciclopedonale illuminata tra le due zone divise da viale Oriani in modo da consentire un continuum tra le stesse.
Subappalto e ritardi
Non è sicuramente un intervento banale quello che sta interessando l’area della Valletta del Corno. I lavori, per la verità, stanno andando lunghi (nel senso che tutte le previsioni, evidentemente troppo ottimistiche) non sono state rispettate ma è vero altrettanto che parliamo di una rivoluzione che doterà la città di un “parco urbano” senza eguali, vasto, strutturato, con tante dotazioni per il tempo libero.
Ne parliamo oggi perché, attraverso una determina appena affissa all’albo pretorio, è arrivata l’autorizzazione all’impresa aggiudicataria del maxi-cantiere (la Icop spa di Basiliano) «a concedere in subappalto alla ditta Tecme srl l’esecuzione dei lavori di realizzazione della nuova galleria pedonale per l’importo di 485.000 euro».
Nel suo complesso, il riferimento è a un’opera ambiziosa e milionaria: l’importo dei lavori in appalto assomma a 14.198.195,44 euro mentre il costo complessivo per l’esecuzione dell’opera supera i 21 milioni (21.174.732,86 per essere precisi al centesimo).
Entrando nel dettaglio, la galleria pedonale sarà lunga all’incirca 40 metri e l’obiettivo è di realizzarla scavando sotto viale Oriani. Permetterà, inoltre, di completare un anello di piste ciclabili di circa cinque chilometri. «Il Parco della Valletta del Corno, al quale si potrà accedere da ben 6 ingressi - spiega il sindaco Rodolfo Ziberna - sarà un gioiello che farà riemergere, oltre alle acque del torrente, anche altri elementi della storia del nostro straordinario territorio che potranno nuovamente essere “fruiti” dalle persone, come parti del bosco autoctono verso il quale si “allungavano” le ville austriache, ancora in parte visibili, il bunker della seconda guerra mondiale, i percorsi che collegavano le varie zone della città».
I giochi di quartiere
Ma quando sarà finalmente fruibile la nuova area verde? Gli annunci, negli ultimi tempi, si sono sprecati ma senza essere coronati dal successo fra le bizzi del tempo e l’esplosione dei costi delle materie prime. Ma una data da cerchiare di rosso sul calendario c’è ed è legata alla prima edizione dei “Giochi di quartiere transfrontalieri” che saranno realizzati nell’ambito di Go!2025. A scendere in campo, sabato 15 giugno, saranno 13 squadre in rappresentanza di altrettanti quartieri dei comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter Vrtojba, ovvero Nova Gorica, Rožna Dolina, Solkan, Šempeter-Vrtojba, Lucinico, San Rocco-Sant’Anna, Piuma-San Mauro-Oslavia, Piedimonte, Madonnina, Sant’Andrea, Centro, Straccis-Montesanto-Piazzutta e Gect (squadra transfrontaliera con i dipendenti). Ogni compagine potrà contare su un massimo di venti componenti, dai 16 anni in su. Ebbene: i Giochi si svolgeranno in un’area del Parco della Valletta del Corno, ovvero - per esser più precisi - nella zona che va dalla palestra a via del Boschetto che, per l’occasione, sarà riaperta dopo l’opera di riqualificazione volta a renderla ancora più versatile, bella e accogliente. —
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