DI GREGORIO (vice pres. AIAC Catania): “Il Catania dovrà essere guardingo e attento a Caravaggio. Esperienza e ritorno al ‘Massimino’ i fattori principali”

Alcune considerazioni del Vice Presidente dell’AIAC (sezione provinciale) Luca Di Gregorio, ai microfoni di Telecolor nel corso della trasmissione ‘Corner’:

“Con il sorteggio dell’Atalanta Under 23 è andata discretamente bene al Catania rispetto alle altre squadre secondo me molto più rodate e importanti. Giocare in stadi come Taranto è complicato. Il Catania dovrà essere guardingo e attento a Caravaggio, perchè affronta una squadra di giovani importanti, alcuni dei quali hanno collezionato qualche presenza anche in Europa. Ragazzi di un certo livello, che corrono. Parliamo di un livello alto perché l’Atalanta investe tanto nel settore giovanile ottenendo risultati eccellenti”.

“Il Catania potrebbe sfruttare a proprio favore il fatto che l’under 23 nerazzurri pecchi in termini di esperienza. Giocare davanti a 20mila spettatori sabato prossimo potrebbe costituire un impatto particolare per la squadra bergamasca, che comunque è sbarazzina, non ha nulla da perdere e fisicamente sta bene. L’esperienza di giocatori come Chiricò, Di Carmine e Cianci può fare la differenza in positivo, mi auguro. La maggiore esperienza del Catania e la disputa del match di ritorno al ‘Massimino’ sono i due fattori principali. Inoltre, nel corso della gara d’andata, è prevista pioggia. Questo aspetto può essere uno svantaggio per le caratteristiche dell’Atalanta”.   

“Mister Zeoli andrà lì per fare risultato, non pensando alla matematica o alla gara di ritorno. Anche perché facendo risultato a Caravaggio saresti già a metà dell’opera. Sottolineo l’operato di Zeoli, che aveva iniziato la stagione valorizzando un sacco di ragazzi nella Primavera rossazzurra, alcuni dei quali chiamati anche in prima squadra. Nel giro di pochi mesi ha portato una Coppa Italia, salvato il Catania e – tramite la Coppa – permesso al Catania di fare i playoff. I risultati sul campo li ha ottenuti, e sono quelli che contano. Adesso bisogna azzerare il passato, perché inizia un nuovo campionato dove può succedere di tutto in una competizione dove anche elementi come Sturaro e Tello potrebbero essere utili, se in forma”.

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