Roma, c'è solo un modo per andare in Champions
L'accesso alla Champions League significa appeal, prestigio e soldi da investire sul calciomercato. Per questo motivo la qualificazione alla massima competizione europea è di vitale importanza per la Roma, che, grazie ai risultati ottenuti dai club italiani nelle ultime partecipazioni europee, quest'anno può contare anche sul quinto posto in campionato, sbloccato per via del primo posto dell'Italia nel ranking UEFA. Tuttavia, il cammino in Serie A attraverso il quale c'è la possibilità di agguantare la quinta piazza è a dir poco tortuoso, tanto che le possibilità in questo senso sono ormai ridotte ad un lumicino.
I giallorossi hanno fatto molto bene dal momento in cui Daniele De Rossi è subentrato sulla panchina romanista al posto di José Mourinho, ma lo sforzo potrebbe non essere sufficiente, in quanto l'Atalanta di Gasperini sembra essere lanciatissima verso perlomeno la quinta posizione in classifica. Anche le quote sull'ultimo piazzamento Champions messe a disposizione dai siti scommesse analizzati da Gazzetta Scommesse , infatti, non sono assolutamente a favore dei capitolini, con Bologna e Juventus già aritmeticamente qualificate alla prossima edizione della massima competizione europea. Attenzione anche al rientro della Lazio, che ora come ora è distante solamente un punto in classifica rispetto alla Roma.
Il sogno dell'Europa League è sfumato: ora la Champions è più lontana
Oltre al quinto posto in classifica in Serie A, la Roma per agguantare un piazzamento in Champions League poteva ancora contare sul cammino europeo, che anche quest'anno, per l'ennesima volta, l'ha vista essere protagonista quasi fino alla fine. I giallorossi, dopo aver vinto la Conference League nel 2022 e dopo aver perso la finale di Europa League ai calci di rigore contro il Siviglia nel 2023, anche nel corso di questa stagione hanno sfiorato quella che sarebbe stata la terza finale europea consecutiva.
Tuttavia, la squadra di De Rossi, dopo aver affrontato ed eliminato grandi compagini come Feyenoord, Brighton e Milan, non è riuscita a sbattere fuori dall'Europa League il Bayer Leverkusen, che su 50 partite disputate quest'anno non ha ancora mai perso (record storico). Nella semifinale di andata, disputata allo Stadio Olimpico, i capitolini sono usciti sconfitti con il risultato di 2-0, con gli errori individuali evidenti di Karsdorp e di Abraham che alla fine hanno pesato come macigni. Alla BayArena ai giallorossi non è riuscita l'ennesima impresa, anche se fino all'83esimo minuto il punteggio vedeva la Roma avanti di due reti grazie al doppio calcio di rigore trasformato da Paredes.
L'autogol sfortunato di Mancini ha riportato in avanti nel punteggio complessivo la formidabile squadra di Xabi Alonso, che all'ultimo minuto, con la Roma tutta sbilanciata in avanti alla ricerca del 3-1, ha realizzato anche la rete del definitivo 2-2 . Una batosta piuttosto difficile da assorbire al termine di un mese e di una stagione molto complicati, che hanno visto la squadra di Mourinho prima e di De Rossi poi essere molto altalenante. Dalla ripresa dopo la sosta per le nazionali, datata 1° aprile, i giallorossi in Serie A hanno raccolto solamente 9 punti in 7 partite, a dimostrazione del fatto che probabilmente la rosa non è abbastanza competitiva per reggere il doppio impegno ad alti livelli fino alla fine.
Roma in Champions League: ecco le combinazioni grazie alle quali la qualificazione è ancora possibile
Con l'eliminazione rimediata in semifinale di Europa League, quindi, la Roma si è ritrovata costretta a buttare tutto sul campionato, rincorrendo un quinto posto che ad oggi risulta essere quasi impossibile da raggiungere. A complicare ancora di più le cose, infatti, è stata la sconfitta rimediata domenica sera a Bergamo contro l'Atalanta . De Rossi e i suoi ragazzi ora come ora si trovano in sesta posizione a tre lunghezze dalla Dea, avanti per la differenza reti, per gli scontri diretti e con una partita da recuperare in casa contro la Fiorentina in data 2 giugno. Le possibili combinazioni attraverso le quali potersi qualificare in Champions League restano solamente due.
La prima, ancora solo ed esclusivamente mediante il campionato, è vincere le due gare rimanenti con Genoa ed Empoli, rispettivamente in casa ed in trasferta, e sperare che l'Atalanta, attualmente a 63 punti, non raggiunga quota 66 in classifica. La seconda, invece, è chiudere la stagione al sesto posto e sperare che la squadra di Gasperini chiuda il suo cammino in Serie A in quinta posizione, e non oltre, e che vinca la finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. In quel caso, infatti, si sbloccherebbe automaticamente l'opportunità di vedere una sesta squadra italiana in Champions League.