Sensini: «L’Udinese non può fare calcoli. L’unico obiettivo deve essere la vittoria»

foto da Quotidiani locali

Nestor Sensini sa, purtroppo, cosa significa giocarsi un intero campionato in un’unica partita per salvarsi. Accadde nella stagione ’89-’90. L’Udinese battè l’Inter al Friuli per 4-3 ma vinse anche il Cesena e alla fine fu serie B. «Il nostro destino – ricorda Nestor, lo straniero con il maggior numero di presenze nella storia con la maglia bianconera – non dipendeva solo da noi, questa è la grande differenza rispetto a oggi».

Sensini, in Friuli è opinione abbastanza comune che aver sprecato il jolly domenica scorsa in casa con l’Empoli possa risultare fatale.
«L’occasione era grande, ma per come è arrivato il pareggio quello resta un punto guadagnato. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno: hai segnato l’1-1 al 104’ e sei ancora vivo».

Al Frosinone basta un punto, l’Udinese è legata al risultato dell’Empoli con la Roma. Come devono affrontare la gara i bianconeri?
«Sicuramente senza pensare al risultato dell’altra partita. Devi essere motivato a fare il massimo risultato, se poi alla fine pareggi e arriverà una buona notizia da Empoli tanto meglio. Sappiamo come sono le ultime giornate, ci sono sempre delle sorprese».

La Roma non ha più obiettivi da centrare in questa stagione, meglio non fare affidamento sui giallorossi. Concorda?

«Forse non scenderà in campo la miglior versione della Lupa, ma stiamo parlando di un club importante che deve sempre giocare per la maglia. E poi De Rossi è uno che ha dato una svolta alla stagione dei giallorossi e vorrà finire in bellezza».

L’Udinese è in serie A da 29 anni, forse il club si è adagiato e ha finito col fare affidamento sul fatto che da sempre almeno due neopromosse tornavano subito giù, non trova?

«Esclusa la prima parte della scorsa stagione gli ultimi campionati dell’Udinese sono stati tutti sulla stessa falsariga. Parlarne adesso, però, non serve. Prima ci si deve salvare e poi vedere di correggere eventuali errori».

Ci dà le percentuali salvezza di Frosinone, Udinese ed Empoli?

«Il Frosinone ha due risultati su tre a disposizione e questo è un vantaggio. Io, però, darei il 33% a tutte e tre le squadre».

Sensini, cosa farà stasera? Vedrà la partita o andrà a cercare solo alla fine il risultato?

«La guarderò sicuramente. Con il pensiero sarò con i calciatori e il mio amico Cannavaro. Io continuo a essere fiducioso». —