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Maturità, a Padova il 19 giugno in 7.274 sui banchi: corsa a sostituire i commissari mancanti

Maturità, a Padova il 19 giugno in 7.274 sui banchi: corsa a sostituire i commissari mancanti

foto da Quotidiani locali

Iniziano domani, 19 giugno, gli esami di maturità all’insegna del caldo torrido, con 33 gradi previsti. I candidati padovani, che dovranno presentarsi in aula con la carta d’identità in mano e senza telefonini, sono 7.274, di cui 163 privatisti. In pratica l’edizione 2024, la seconda guidata dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, è già cominciata ieri mattina con l’insediamento delle commissioni nelle rispettive scuole e, al pomeriggio, con la plenaria di tutti i presidenti, tenutasi online.

I commissari

E fino a ieri mattina erano stati già sostituiti 29 esaminatori per malattia o incompatibilità, ma non sono esclusi altre rinunce last minute. Il timore è quello di una corsa al rimpiazzo fino alle ultime ore utili.

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I compensi per i commissari sono fermi al 2007: 1.249 euro per i presidenti, 911 per i commissari esterni e 399 per quelli interni. Come sempre, s’inizia con il tema d’italiano alle 8.30 e si dovrà consegnare entro sei ore dalla fine della dettatura dei temi.

Le prove

Sono previste sette tracce diverse per tre tipologie (analisi del testo, svolgimento argomentativo e tema di attualità). La seconda prova scritta si terrà giovedì. Al liceo classico (in città Tito Livio e Concetto Marchesi) va in scena la versione dal greco, mentre allo scientifico (Curiel, Nievo, Fermi e Cornaro) ci sarà matematica. Nei tecnici specifici è prevista una prova di economia aziendale. Dopo le due prove scritte, i candidati dovranno affrontare l’ultimo scoglio. Ossia la prova orale che dura da 50 a 60 minuti. I primi saranno interrogati in base alla lettera alfabetica estratta dalla commissione.

Il voto finale serve anche ad accumulare un maggiore punteggio per gli studenti che all’Università chiederanno un alloggio pubblico.

La votazione prevede 40 punti per il curriculum scolastico, 20 per il tema d’italiano, 20 per la seconda prova scritta ed altri 20 per il colloquio. Nel testo ministeriale è scritto anche che i docenti delle 171 commissioni a Padova e provincia, possono fare domande di Educazione civica. Quindi attenti alla cultura generale di base e alle notizie d’attualità. Come ogni anno impazza il toto-tema.

Il toto-tema dà per possibili come tracce per il compito d’italiano la vita e le opere di Gabriele D’Annunzio o di Luigi Pirandello, l’Intelligenza Artificiale, la Prima Guerra Mondiale, di cui ricorrono i 110 anni rispetto al 1914, la Storia del Risorgimento, le energie rinnovabili, i 120 anni della nascita di Robert Oppenheimer con relativa discussione sulla bomba atomica con riferimento alle guerre in corso, i 100 anni di Italo Calvino, i 50 anni dell’introduzione del divorzio ed anche i 50 anni della morte di Aldo Palazzeschi, poeta crepuscolare, che ha aderito anche al futurismo.

Gli scrutini

Anche quest’anno durante gli scrutini nelle quinte classi degli istituti superiori ci sono stati alcuni non ammessi, come al Marconi.

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