World News

Edizione zero per il “Montagna Teatro Festival”, che vuole accendere un faro sulle problematiche delle terre alte 

Un’esperienza magica immersa tra le bellezze delle terre alte: prende il via l’edizione zero del “Montagna Teatro Festival”, un’iniziativa unica nel suo genere, promossa dal Teatro Verdi di Pordenone insieme a Cai-Club Alpino Nazionale, in programma nelle vallate pordenonesi dal 23 giugno per ogni week end fino al 27 luglio.

La rassegna nasce in questi due ultimi anni da un lavoro progettuale sviluppato dagli enti promotori rivolto a promuovere l’attenzione verso la montagna e le sue gravi problematiche, sulle conseguenze del cambiamento climatico in atto a livello globale, il fenomeno dell’abbandono e dello spopolamento della vita in quota.

«La prospettiva di questa collaborazione con Cai nazionale è di ampio respiro - spiega il presidente del Verdi Giovanni Lessio - e si prefigge un consolidamento nel tempo, anche in vista e a sostegno della candidatura di Pordenone Città della Cultura 2027.

Rinnovare e incrementare la nostra programmazione estiva nelle vallate pordenonesi vuol dire portare concretamente il nostro palcoscenico in quota: un segno tangibile di attenzione e vicinanza verso chi abita quelle montagne».

Il Montagna Festival coinvolgerà, oltre a Pordenone, i Comuni di Andreis, Cimolais, Clauzetto, Erto E Casso, Frisanco, Meduno, Tramonti Di Sopra e Vito D’asio, con otto appuntamenti fra spettacoli e concerti inseriti in modo sostenibile nel panorama e nel rispetto dell’ambiente circostante.

Il debutto del cartellone estivo del Montagna Teatro Festival è fissato per domenica 23 giugno a Tramonti di Sopra in Val Tramontina con il “teatrekking”, la formula che unisce al trekking, le suggestioni di testi teatrali e letterari.

Il ritrovo è fissato alle 10 e 30: una camminata di circa un’ora sul sentiero Cai 829 a Maleòn, ponte sul Viellia (quota 492 m), intervallata da letture e musica dello spettacolo “Apparizioni. I Viaggi nell'Essenza”, con Alessandro Maione e Caterina Bernardi e le musiche originali eseguite dal vivo da Marco D’Orlando.

Si prosegue sabato 29 giugno nel Borgo di Poffabro a Frisanco (Val Colvera) con un grande Omaggio a Dario Fo diretto e interpretato da Christian Poggioni che proporrà alcune tra le sue più celebri “giullarate”.

Sabato 6 luglio a Valinis Meduno (ore 18 e 30), in programma il concerto dei Mai Soli 4 Milano Saxophone Quartet mentre domenica 7 luglio a Casera Meluzzo (Cimolais - Val Cimoliana) atteso alle 17 il concerto Metamorphosis del Milano Saxophone Quartet su musiche di Dvořák/Patti, Lago, Gershwin, de Splenter, Rossini, Escaich.

Ancora, sabato 13 luglio, ad Andreis nello splendido scenario del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, il concerto del sassofonista Federico Mondelci (inizio ore 20 e 30) e sabato 20 luglio alle Grotte di Pradis a Clauzetto in Val Cosa un nuovo appuntamento (alle 20 e 30), ancora con l’omaggio a Dario Fo di Christian Poggioni.

Lo scenario di Bosco Vecchio nella Valle del Vajont ospiterà domenica 21 luglio la passeggiata che partirà alle 16 dalla sommità della frana Vajont per assistere, alle 17.00 allo spettacolo “Un albero di trenta piani” lettura scenica su testi dei poeti Pablo Neruda e Mariangela Gualtieri fino a Italo Calvino e Papa Francesco a cura di Arianna Scommegna, con Giulia Bertas alla fisarmonica. Infine, sabato 27 luglio ad Anduis (Vito D’Asio in Val d’Arzino) il concerto con la formazione Toscanini Next (sui successi intramontabili di Miller, Piazzolla e Morricone).

Il festival proseguirà tra l’ autunno e l’inverno al Verdi con incontri di approfondimento e, a dicembre, con il grande “Concerto per la Montagna” in occasione della Giornata Internazionale della Montagna.

Tutta la programmazione estiva del Montagna Teatro Festival sarà ad ingresso gratuito. Info e prenotazioni: www.teatroverdipordenone.it, tel 0434 247624 (posti limitati per il 23 giugno per il teatrekking).

Читайте на 123ru.net