Banchette, Mazza nomina la sua squadra ma la minoranza diserta l’aula

BANCHETTE. Il consiglio d’insediamento lunedì 24 giugno nella sala Pinchia per dare avvio alla seconda legislatura del sindaco Antonio Mazza, rieletto con il 68,39% dei voti alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, ha visto vuoti i banchi della minoranza. I consiglieri della lista civica “Uniti con voi per Banchette”, che candidava a sindaco Emanuele Splendore, hanno motivato la loro assenza in un breve nota inviata al segretario comunale in cui criticano la convocazione alle 20,30, invece che alle 18, e sostengono che, secondo la normativa il Consiglio avrebbe dovuto essere convocato entro 10 giorni dalla proclamazione degli eletti.

Sostengono inoltre di essere stati avvisati con troppo ritardo e di aver avuto un impegno già fissato per la sera della seduta consiliare. Solo pretesti per il sindaco Mazza: «In questo modo hanno dimostrato di non aver rispetto per i cittadini che li hanno eletti (il 31,61%). Almeno uno di loro avrebbe potuto essere presente».

Il consesso ha provveduto comunque alla nomina del capogruppo di minoranza: è Maurizio Cieol, che ha riportato il maggior numero di preferenze. All’opposizione avrebbero dovuto sedere anche Emanuele Splendore, Alberto Russo e Salvatore Pennisi.

Per la maggioranza l’incarico di capogruppo ritorna invece al consigliere Giampiero Bobbio. Ad affiancare Mazza, in qualità di vicesindaca, sarà la new entry Maria Paola Capra, che si occuperà di Politiche sociali e giovanili, di Cultura e della biblioteca. Riconferma per Marisa Fey che seguirà l’Istruzione e per Gualtiero Moncalvo che si riprende la delega al Bilancio e alla Programmazione. Sarà poi Marco Posillipo a occuparsi dei Lavori pubblici e dell’Urbanistica. «Stiamo ancora valutando – aggiunge il riconfermato sindaco – l’assegnazione di altre deleghe ai resto dei consiglieri che compongono la maggioranza, come già fatto nella scorsa legislatura». Aspettano l’incarico Giampiero Bobbio, Tania Lazzarin, Piero Paldino ed Edwin Badea. Le deleghe da assegnare riguardano le Politiche per l’integrazione, lo Sportello per i cittadini stranieri, lo Sport, le Associazioni, l’Agricoltura, l’Ambiente, la Gestione dei rifiuti, Salute e sanità, Commercio e comunicazione. «Per me è una grande emozione indossare nuovamente la fascia tricolore – ha detto Mazza nel suo discorso d’insediamento – Sono grato e orgoglioso di aver riavuto la fiducia da parte di un così alto numero di cittadini (967 voti il doppio della lista rivale). Un sostegno che mi servirà per proseguire nel lavoro di ascolto che ho sempre avuto con tutti e per portare avanti il programma su un solco di continuità che gli elettori hanno capito e apprezzato. La mia porta in municipio è sempre aperta».

Le linee guida del nuovo mandato sono sintetizzate in dieci punti: la sicurezza, il valore della trasparenza e della comunicazione, l’importanza ai problemi ambientali, l’ampliamento del sostegno alle politiche sociali, la promozione del volontariato, nuove azioni per i giovani e gli anziani, incentivazione della mobilità sostenibile, mantenimento del dialogo con i Comuni limitrofi, miglioramento dei servizi al cittadino e consolidamento delle competenze. A unire i punti un articolato programma che vedrà subito la realizzazione di due nuove piste ciclabili, i rifacimenti dei marciapiedi in via Della Torretta e in via Castellamonte, l’elaborazione di un piano generale per la valorizzazione delle aree verdi con la piantumazione di nuovi alberi, la costruzione di nuove strutture per lo sport, il sostegno ai negozi di vicinato attraverso la partecipazione a bandi per finanziare iniziative volte al loro sviluppo. —