Miane, baby gang prende d’assalto il camping di turisti tedeschi
Una baby gang formata da quattro ragazzini ha devastato l'accampamento di un gruppo di turisti tedeschi, ospiti a Miane di un residente.
Hanno spaccato le biciclette e attrezzature, tagliato le tende e materassini. L'episodio è stato denunciato alle forze dell'ordine e a breve dovrebbe essere scoperta l'identità dei teppisti. Forse l'età di qualcuno non lo renderà indagabile nemmeno alla procura dei minori (perché sotto i 14 anni).
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L'episodio è avvenuto venerdì pomeriggio, nell'area verde tra il centro polifunzionale e il magazzino comunale. «Una nutrita comitiva, composta da ragazze e ragazzi di un centro parrocchiale e provenienti dalla Germania, invitati da un nostro concittadino, qualche giorno fa si è quietamente accampata lì, senza dare fastidio e intenzionata a portare a casa il bel ricordo», racconta un mianese.
I giovani provengono da Brema ed è nato una sorta di gemellaggio con Miane. Venerdì pomeriggio però un gruppo di teppisti ha distrutto l'accampamento, per il gusto di distruggere. «Quattro ragazzetti poveri di spirito hanno vandalizzato tende, bici, materassini, un ridicolo gruppetto di bambini troppo cresciuti che hanno fatto quello che hanno fatto per farsi due risate», la denuncia pubblica. Ieri la Pro loco di
Miane ha dato un aiuto e ospitato nel salone polifunzionale i giovani tedeschi, organizzando anche una cena per raccogliere fondi la compagnia germanica e risarcire i danni. Mentre altri mianesi al contrario stanno pensando, almeno a parole sui social, a una spedizione punitiva contro la baby gang, per una “giustizia” fai da te.
«Buio, manganelli e giù di brutto, voglio vedere chi mi denuncia, e se lo fanno visto che sono incensurato, faccio in tempo a fare il secondo giro prima del processo», preannuncia un quarantenne mianese.