World News

Torna l’allarme Granchio blu: nell’alto Adriatico danni per 100 milioni 

Torna l’allarme Granchio blu: nell’alto Adriatico danni per 100 milioni 

foto da Quotidiani locali

Danni per 100 milioni di euro. Gli allevamenti di cozze e vongole completamente distrutti. Ma pure la produzione di ostriche, telline, crostacei, sogliole e cefali ai minimi storici. E centinaia di pescatori, quelli che gravitano attorno alla zona del Delta del Po, rimasti praticamente senza reddito.

Sono gli effetti devastati della proliferazione del granchio blu nell’Alto Adriatico. Non più una minaccia, ma una vera calamità per il settore dell’acquacoltura, che nel 2022 per la prima volta è riuscito a scalzare la pesca, diventando prima fonte di produzione di animali acquatici.

A raccontarlo, ieri, a stata la Coldiretti Pesca, nel suo villaggio provvisorio, allestito in Riva Sette Martiri, a Venezia.

«Per salvare la pesca e il futuro di migliaia di famiglie servono risorse, per potenziare le attività di cattura e smaltimento del granchio blu. Ma è vitale anche sostenere gli investimenti da parte delle imprese ittiche e di acquacoltura, per le protezioni» dice Ettore Prandini, presidente della Coldiretti, «Dal Governo, sono arrivate le prime risposte con lo stanziamento di 10 milioni di euro per le imprese ittiche e a breve sarà nominato il commissario all’emergenza granchio blu». Garanzie arrivate sabato anche dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, proprio in un incontro a Venezia con i pescatori associati a Coldiretti. Ma, evidentemente, non basta.

Una risposta “dal basso” viene fornita in cucina. E anche ieri, nel villaggio allestito in laguna, accanto all’esposizione delle principali specie ittiche messe a rischio dalla proliferazione del crostaceo, i cuochi di Campagna amica si sono esibiti nelle ricette più varie, proprio a base di granchio blu. Che gli italiani stiano prendendo familiarità con questo nuovo alimento, anche a tavola, è cosa nota. E infatti proprio un’indagine condotta da Coldiretti con l’istituto Ixè afferma che il 54% degli italiani non avrebbe nulla in contrario ad assaggiare un piatto a base di granchio blu. Anzi, l’8% di questi lo ha già fatto.

Però i granchi sono troppi e arginare la loro proliferazione con l’aiuto dei soli ristoranti non è possibile. Né, del resto, è pensabile rassegnarsi all’idea che questa nuova specie, che arriva dalle coste atlantiche dell’America, sia destinata a rimpiazzare la totalità di molluschi e crostacei, che sono elementi fondamentali della nostra cucina di pesce. Ma, soprattutto, la cui cattura dà lavoro a 3 mila pescatori, nella sola zona del Delta del Po.

Eppure, dalla primavera del 2023, le vongole sono praticamente sparite dall’Alto Adriatico. E una sorte molto simile è quella affrontata dalle cozze. E la soluzione appare essere ancora molto lontana dall’essere individuata.

Читайте на 123ru.net