La danza contemporanea fra spazi storici e urbani a Udine grazie alla Compagnia Arearea
Dall’1 al 6 luglio, a Udine è tempo di AreaDanza _ Urban dance festival, quindicesima edizione organizzata dalla Compagnia Arearea. Dopo il successo della tappa inaugurale, ospitata da Venzone, sarà il cuore della città ad ospitare le sei giornate, dedicate alla danza contemporanea.
«La quindicesima edizione del nostro Urban dance festival – anticipa Marta Bevilacqua direttrice artistica della rassegna, assieme a Roberto Cocconi – si distingue per progetti site specific, per l’ospitalità di compagnie emergenti e d’autore, per opportunità di dialogo sulla danza e le sue reti, per progetti di comunità e turismo all’insegna dell’arte coreutica».
Il programma, come di consueto, porta in regione e in città le eccellenze della danza contemporanea italiana come Borderline, Francesca Selva, Naturalis Labor, Ivona (dopo ErsiliaDanza, Twain, Fattoria Vittadini, a Venzone).
A Udine, in particolare, AreaDanza ospita due delle creazioni del quinto corso di Alta Formazione che nutre la rete “Giacimenti – per l’emersione di nuovi talenti”.
Primo appuntamento alla Galleria Tina Modotti (via Paolo Sarpi) che fino al 5 luglio, dalle 18.30, si trasforma in un luogo d’arte plurifunzionale.
Si comincia lunedì 1 luglio con la presentazione della pubblicazione “Divertissement”, che celebra il connubio felice tra la Compagnia e i fotografi che hanno raccontato il suo percorso in 30 anni di attività (che sono stati festeggiati nel 2023).
Martedì 2, è in programma la presentazione di “Creative, Local, Dance!” nato dall’incontro fra la Compagnia e i locali storici di Udine e Venzone: si tratta di un nuovo progetto urbano e itinerante (sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) che mette in sinergia la danza e l’artigianato; un incontro dal quale nasceranno delle performance.
Mercoledì 3 è invece in programma un appuntamento con le realtà di Intersezioni, rete multidisciplinare di festival di arte e spettacolo dal vivo in spazi urbani e non convenzionali del Fvg. Giovedì 4 sarà la volta dell’incontro con On/Off | Confini, network internazionale della scena contemporanea. L’ultimo appuntamento del ciclo è previsto venerdì 5 e vedrà confrontarsi i partner di Giacimenti.
Tutte le sere, una volta conclusi gli incontri, ci sarà “Dance Machine”, dispositivo di improvvisazione interattivo, una roulette artistica di temi: i danzatori di Arearea verranno casualmente chiamati a danzare, davanti a un pubblico attivamente coinvolto nella messa in scena.
Il 6 il Festival comincia alle 8 con una lezione aperta di “Danze yoga del mattino”, alla Loggia del Lionello.
Lo stesso luogo ospiterà anche l’evento finale non solo della giornata, ma di questa 15^ edizione di AreaDanza: alle 21.30 (a cura dell’associazione Circolo Zoo) ci sarà una Milonga aperta al pubblico.
Ma i molti appuntamenti occuperanno più spazi urbani tra cui, alle 18, in piazza San Giacomo, si danza a squarciagola con “Bach to Dance”.
Sulle note di Bach riscritte da Peter Gregson, Bach to Dance sarà danzata da chiunque abbia avuto il piacere di impararla.
In serata la cornice del festival sarà il sagrato della chiesa di San Francesco (largo Ospedale Vecchio) con più coreografie a partire dalle 18.30.