Tutta Grantorto si mobilita per non perdere l’unico medico di base
Grantorto, il paese dei centenari, è a rischio medici di famiglia. Di 3 medici presenti fino a un paio di anni fa, ne è rimasto uno con una proroga di 2 anni, fino a dicembre 2025, e un giovane dottoressa specializzanda lo affianca con un contratto fino a novembre 2024.
Man mano che i medici andavano in pensione, non venivano sostituiti dall’Usl 6 Euganea, mentre i pazienti erano indirizzati nei centri medici di Gazzo e Carmignano di Brenta.
Appena 4. 600 abitanti, 2 centenari e altri che si apprestano alla soglia del secolo,la popolazione di Grantorto invecchia sempre di più e rischia di perdere un servizio fondamentale come quello del medico di famiglia. Per questo il comitato “la voce di Grantorto”, nato nel dicembre 2023 per salvare l’isola ecologica a rischio chiusura, si è mobilitato con una raccolta firme iniziata nei giorni scorsi.
«Dopo diversi incontri pubblici e con l’amministrazione comunale» afferma il comitato «abbiamo deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione con raccolta firme per far sentire il disagio e la voce dei cittadini che chiedono alle istituzioni di mantenere il servizio di medicina nel territorio, tanto prezioso per la comunità. Chiediamo che gli attuali ambulatori del Comune vengano adeguati, ampliando gli spazi e garantendo maggior privacy ai pazienti sottoposti a visita ambulatoriale e a quelli in sala d’attesa. Sappiamo che da parte del Comune non vi è alcun obbligo di creare gli spazi, ma la scarsità di medici comporta che siano loro a scegliere di esercitare in Comuni “più attrattivi” dove esistono strutture in cui poter condividere ambulatori e attività di segreteria. Con la perdita dei medici di base verrà meno anche il punto prelievi di Grantorto».
Da qui l’iniziativa della raccolta firme, lanciata in un incontro pubblico la settimana scorsa, dove hanno partecipato più di 150 persone. I moduli per sottoscrivere l’appello si trovano in molti negozi del paese. Mercoledì prossimo alle 20. 30 in patronato ci sarà un nuovo incontro pubblico promosso dal comitato con la conta delle prime firme raccolte.