Barbara Canepa, la mamma delle Witch premia i maratoneti del fumetto cinefilo
Porta un cognome non proprio qualunque, Allan Spielberg, ragazzetto vivace, berretto calcato sulla zazzera ribelle, dinamico e curioso. Allan, però, ha la sfortuna di vivere in un futuro horror: abita un mondo senza cinema, schiacciato da una realtà virtuale sempre più immersiva. Tornerà così nel passato per capire cos'è la settima arte.
Rileggere, come un reboot del futuro, grandi film che hanno fatto la storia attraverso l'arte del fumetto è stato il compito dei partecipanti alla ShorTS Comics Marathon, il contest di fumetto indetto da ShorTS quest'anno in collaborazione con il Trieste Science+Fiction Festival. Aspiranti fumettisti, grafici e illustratori che questo pomeriggio convergeranno dalle 18 in Sala Xenia per l'annuncio dei vincitori dato dalla presidente di giuria Barbara Canepa. La "mamma" delle W.I.T.C.H., successo planetario prodotto da Disney, premierà i migliori e terrà anche una "carte blanche" sulla produzione del fumetto a 360°, essendo artista, colorista, disegnatrice e anche notissima editrice in Francia, patria per eccellenza delle graphic novel.
La dimensione dell'ospite suggella una staffetta, l'ottava, che quest'anno ha fatto scintille, e dei cui risultati si può godere nella mostra a ingresso libero visitabile ogni giorno dalle 15 alle 20 alla Xenia. La prima impressione facendosi un giretto in sala è il livello: altissimo, stupefacente, da professionisti. Eppure solo due partecipanti lo sono: gli altri non hanno pubblicato ancora nulla se non fanzine o autoproduzioni. Colpisce poi tutto il fine lavoro che c'è intorno, fisico e social (specie sulla frequentatissima pagina Instagram, con tanto di schede per ogni maratoneta, che ha tenuto banco non solo in corso ma anche lungo le fasi preparatorie: una cura quasi amorevole, che travalica il professionale.
Anche lui fumettista, Francesco Paolo Cappellotto porta avanti il contest dal 2017, ampliandolo sempre più, cementandolo anche editorialmente visto che quest'anno sarà rilasciato il terzo volume con le avventure cinematografiche di Allan. 71 i fumettisti da tutta Italia che hanno risposto alla sua chiamata; quindi, scrematura fisiologica di chi non ce la faceva a portare a termine il numero minimo di tavole, 6; tutto per arrivare ai 57 partecipanti effettivi, che hanno consegnato il fumetto regolamentare: di 40 possiamo vedere il lavoro esposto.
Ma come l'hanno vissuta i maratoneti? Lo racconta uno della pattuglia triestina, Paolo Mizzan. «Ognuno di noi aveva una lista di film da cui scegliere una rosa di 5: naturalmente quelli che più c'ispiravano. Al 15 di maggio è arrivato il video con il film assegnato. Se c'erano regole imposte? L'indicazione principale era di stare nella cosiddetta "gabbia Bonelli": quindi misure fisse, non in libertà». Mizzan appartiene alla parte più dark dell'esposizione, con la protagonista di "Legend" trascinata in una suggestiva danza macabra da un demone, in bella compagnia vicino al coniglio di "Donnie Darko". La pattuglia locale conta anche Giulio Quarantotto, Giuseppina di Bella, Marianna Celano, Matteo Arzon, mentre arriva da Gorizia Pietro Salateo, già vincitore della maratona del 2020.
«Ormai per semplicità e tempistiche si lavora in digitale - spiega Cappellotto - ma sono ancora tanti a lavorare in analogico, su carta e inchiostro: su 57, tra 20 e 15; poi ci sono le contaminazioni: si disegnano le bozze su carta, si fotografano per poi inchiostrarle su tavoletta». Diverse le "splash pages", vignette a tutta pagina, come la tavola ispirata a "Forrest Gump", "Big Lebowski" o "Birdman", unica sviluppata in orizzontale per rendere la continuità del celebre piano sequenza del film di Iñárritu. "Metropolis" il film più antico (1927), mentre tra i più recenti "Poor Things!" presenta una stupefacente Emma Stone acquerellata nei toni del blu: l'autore ha appena 17 anni.
Alle 18.30 il Teatro Miela ospiterà la premiazione del contest Share The Future in collaborazione con EstEnergy-Gruppo Hera per l'immagine che più rappresenta la sostenibilità ambientale; i primi 5 elaborati più votati parteciperanno a un workshop dedicato al fumetto.