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I poliziotti cercano il figlio ma i genitori non vogliono farli entrare: in casa aveva due serre per coltivare marijuana

LIGNANO. Non si è fermato all’alt della polizia ed è scappato. Poi, quando è stato rintracciato dagli agenti e raggiunto a casa, ha potuto contare sul “sostegno” dei familiari che hanno cercato in tutti i modi di non far entrare le forze dell’ordine nell’abitazione dove erano in funzione due serre artigianali di coltivazione di droga.

La Polizia di Lignano ha arrestato un uomo di 33 anni di Marano Lagunare per detenzione di 1,1 chili di marijuana in casa. Il trentenne è stato identificato a seguito di una lunga attività di indagine dopo che il trentenne si era dato alla fuga durante un controllo in strada.

Il fuggitivo, infatti, è stato individuato grazie ai sistemi di videosorveglianza cittadini messi a disposizione dalla polizia locale. Una volta rintracciato, poi, la sorpresa. In casa, dove c’era un forte odore di droga, gli agenti hanno trovato due serre artigianali funzionanti, con tanto di impianto di irrigazione, aereazione e illuminazione con lampade speciali. Vicino la polizia ha sequestrato anche una grossa quantità di marijuana, molti semi di “French Macaron” (la pianta con principio attivo molto forte) e strumenti per la pesatura delle sostanza stupefacenti.

Il trentenne è stato dunque arrestato e portato a Udine. I genitori, presenti in casa, sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale.

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