Gianluca Vacchi piange la morte del suo cane Gordo: “Eri il mio primo figlio, potevi ascoltare la mia anima. Ti amo, papà”
“Nella notte tra lunedì e martedì, il nostro amato figlio Gordo ci ha lasciato per diventare l’angelo che è sempre stato nella sua vita”: così Gianluca Vacchi inizia il post su Instagram nel quale comunica la morte del suo adorato cane labrador, Gordo. È stata la sua compagna, Sharon Fonseca (mamma della piccola Blu Jerusalema), a regalarglielo nel 2016 e l’imprenditore 56enne racconta: “Da quando la mia amata Sharon l’ha portato nella mia vita e ho avuto l’opportunità di diventare suo padre, poiché è stato il mio primo figlio, ho capito che essere genitori è un’opportunità che Dio ci dona per farci conoscere una forma di amore superiore e Gordo mi ha insegnato il significato profondo dell’amore incondizionato, unico e vero”. Ancora, Vacchi prosegue stavolta parlando direttamente a Gordo: “Sei stato un figlio per me, il primo, ti ho amato immensamente e hai riempito ogni secondo della mia vita con il tuo amore profondo e il tuo sguardo sempre attento. Grazie per tutte le notti in cui, sentendo una variazione nella mia respirazione o nel mio tono di voce, scendevi dal tuo divano accanto al mio letto e venivi a mettermi la tua zampa addosso fino a quando non mi vedevi calmarmi. Grazie, amore mio, per essere stato il mio sostegno emotivo, il primo interlocutore della mia anima, sì, perché tu potevi ascoltarla come nessun altro. Sei stato un angelo, il regalo più grande, insieme a mia figlia, che ho ricevuto nella vita e sì, entrambi siete venuti dalla tua amata mamma”. Lo sfogo è lungo e l’imprenditore conclude: “Ciao Gordo, vivrai per sempre nei nostri cuori e fino a quando ci incontreremo di nuovo, guarderò il tuo divano ogni volta che mi sveglierò nella notte e lentamente le lacrime si trasformeranno in un dolce sorriso. Ti amo… papà“.
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