World News

Le finali perse costano il posto a Southgate: si è dimesso da ct dell'Inghilterra



Gareth Southgate ha fatto un passo indietro. La finale dell'Europeo di Germania persa contro la Spagna, tre anni dopo aver visto l'Italia di Mancini festeggiare a Wembley dopo i calci di rigore, lo hanno convinto a non proseguire la sua avventura da commissario tecnico della nazionale inglese. Southgate ha atteso qualche giorno dopo la delusione per annunciare la sua decisione: si è dimesso con effetto immediato. Sarà un altro allenatore a guidare l'Inghilterra sulla strada che porta al Mondiale del 2026 dove la squadra si dovrà presentare comunque da favorita e non da outsider.

L'addio arriva dopo quasi otto anni e 102 panchine. Southgate ha fatto un buon lavoro, ma è mancato il colpo finale perché non è stato capace di cancellare la maledizione del trionfo che manca dal Mondiale del 1966 e che è diventato un tabù insopportabile per tutti i tifosi inglesi. Anche perché la Premier League è ormai stabilmente il campionato più ricco e competitivo del mondo e al suo interno sono cresciute almeno un paio di generazioni di talenti locali di altissimo livello.

L'ultimo Europeo non è stato all'altezza del valore della rosa, al di là della sconfitta nella finale contro la Spagna. Girone giocato senza acuti, rischio di clamorosa eliminazione negli ottavi con la Slovacchia e poi successo sofferto ai rigori con la Svizzera prima della semifinale contro l'Olanda vinta in extremis. Tutto troppo poco. E' vero che in patria nessuno ne aveva chiesto esplicitamente la testa, ma il dibattito se fosse lui l'uomo giusto per arrivare finalmente a vincere qualcosa si era aperto. Southgate ha deciso di chiuderlo in fretta rassegnando le sue dimissioni.

TUTTE LE NOTIZIE DI CALCIOMERCATO SU PANORAMA

Читайте на 123ru.net