Truffe in Friuli, due derubati nell’arco di poche ore per oltre 5 mila euro di refurtiva

Approfittando di un momento di assenza del padrone di casa, i ladri si sono intrufolati in un’abitazione di Cervignano forzando una porta finestra.

Successivamente, hanno rovistato nelle stanze e messo tutto in disordine, riuscendo così a trovare una busta con 4.000 euro in contanti e un Apple Watch del valore di circa 350 euro.

Dopo aver intascato il bottino, i malviventi si sono allontanati. Il proprietario, dopo essersi accorto dell’intrusione – avvenuta tra le 13 di martedì 16 e le 8 di mercoledì 17 luglio – non ha potuto far altro che constatare gli ammanchi e rivolgersi ai carabinieri del paese per formalizzare una denuncia. I militari hanno quindi fatto scattare le indagini.

Raggiro telefonico a un’anziana

“Signora buongiorno, sono un carabiniere. Le devo comunicare che sua figlia, che poco fa ha causato un incidente, è attualmente trattenuta in caserma in attesa dell’arrivo di un avvocato“.

Ha detto più o meno così, nella giornata di mercoledì 17 luglio, il truffatore che ha contattato telefonicamente un’ultraottantenne che abita a Premariacco.

Il malvivente, inventando un sacco di bugie e si storie, alla fine ha convinto la malcapitata a consegnare soldi e preziosi (300 euro in contanti e alcuni monili in oro per 500 euro circa) a un sedicente legale che si sarebbe presentato a casa sua.

La telefonata è arrivata a casa dell’anziana attorno alle 12.30 e, poco tempo dopo, un uomo ha suonato alla porta e, in pochi secondi, ha ritirato il bottino, per poi allontanarsi in fretta e far perdere le proprie tracce.

Quando la donna, dopo aver parlato con la figlia, si è accorta di quello che era realmente accaduto, si è rivolta ai carabinieri che ora stanno indagando per cercare di risalire al responsabile (o ai responsabili) del raggiro.