Berrettini-Halys in finale a Gstaad: c’è un solo precedente lontanissimo in un Future
Matteo Berrettini si gioca oggi la diciassettesima finale della carriera nel circuito ATP: l’azzurro a Gstaad è alla terza finale e affronta il francese Quentin Halys, rivelazione durante questo torneo partendo dalle qualificazioni, giocando un ottimo tennis, battendo soprattutto ieri Jan-Lennard Struff in un match in cui partiva sicuramente sfavorito.
Un Berrettini che però è apparso ancora a suo agio in queste condizioni e in questo contesto, che peraltro gli regalarono il primo titolo ATP nel 2018. Il servizio funziona in maniera perfetta e mette in grande difficoltà i suoi avversari, come ieri contro Tsitsipas, contro il quale non ha concesso neppure una palla break.
Il suo avversario odierno avrà caratteristiche simili alle sue, contraddistinto soprattutto da un grande servizio e da una discreta mobilità considerata l’altezza. Ha avuto una crisi di risultati nell’ultimo anno, ma in questa settimana ha ritrovato finalmente la qualità del suo miglior tennis.
Berrettini e Halys sono coetanei e si sono affrontati una sola volta in un vecchio Future a Piombino, in Toscana. Era il 2015, i due avevano 19 anni e si giocava sul veloce. A vincere fu Halys con il punteggio di 6-3 7-6(4), ma da quell’incontro, nove anni dopo, è cambiato tutto. Oggi è Berrettini a partire favorito in questa finale, per conquistare il nono titolo ATP e riprendersi la top 50.