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Don Pozza al posto di “Porta a porta”: una docuserie sui dieci comandamenti

Don Pozza al posto di “Porta a porta”: una docuserie sui dieci comandamenti

foto da Quotidiani locali

Un viaggio attraverso i 10 comandamenti (più due extra) attraverso le storie di vita reale. È la nuova produzione televisiva di Officina della Comunicazione e RaiDocumentari che vede protagonista il sacerdote padovano don Marco Pozza, cappellano del carcere Due Palazzi e uomo di fiducia di Papa Francesco nella comunicazione. I sette episodi del documentario andranno in onda ogni mercoledì a partire dal 24 luglio e fino al 4 settembre in seconda serata su Rai Uno, nella fascia che solitamente è occupata da Bruno Vespa con il suo “Porta a porta”.

Storie di vita vissuta

Attraverso il racconto di dodici intense storie di vita reale, don Marco Pozza condurrà i telespettatori alla riscoperta dei pilastri della cultura occidentale: i dieci comandamenti biblici, cui fanno seguito i due cosiddetti «comandamenti dell’amore», impartiti direttamente da Gesù Cristo. In ogni puntata viene esplorata una coppia di Comandamenti, grazie a una chiave tematica in grado di accomunarli e offrire un’interpretazione nuova e originale, molto più umana e meno dogmatica. Questo viaggio tra i comandamenti rappresenta un tour attraverso l’Italia; ogni episodio, infatti, racconta una storia ambientata in una diversa regione del Bel Paese.

Il primo episodio

Il primo episodio avrà al centro i due comandamenti «Non avrai altro Dio all’infuori di me» e «Non nominare il nome di Dio invano»: sono entrambi Comandamenti che mettono al centro il rapporto tra uomo e Dio. La prima storia affonda le radici nell’arroganza della falsa idolatria all’interno dei cosiddetti mondi virtuali. Raccogliendo la testimonianza di un giovane, vittima di dipendenza da gaming. La seconda storia esplora una delle pagine più oscure dell’umanità, con il racconto e la testimonianza di un superstite dei campi di concentramento nazisti. [FINETESTO] —

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