Hyundai Santa Fe, la prova de Il Fatto.it – L’ammiraglia ibrida e versatile – FOTO
Le colline e i vigneti delle Langhe hanno ospitato il test drive della Hyundai Santa Fe 2024, dando modo di apprezzarne appieno le novità stilistiche e tecniche guidando immersi nella bellezza del territorio piemontese. La quinta generazione del suv coreano si presenta con un design rivoluzionato che da una parte strizza l’occhio alle forme dei SUV taglia XXL degli anni ’90, dall’altra con nuovi stilemi che ne richiamano la robustezza.
Di grandi dimensioni, dicevamo: lunga 4,83 m larga 1,90 m passo 2,81 m e alta 1,72, esternamente, colpisce per le linee orizzontali che si intersecano con quelle verticali donando al tetto l’effetto di “fluttuare” sulla vettura. Griglia frontale imponente con flap attivi, fari Full LED con firma luminosa ad H, e cerchi in lega da 20” le conferiscono solidità e per certi versi eleganza. Le protezioni inferiori, le barre portatutto e il portellone posteriore a tutta larghezza aggiungono praticità e funzionalità, rendendo Santa Fe il veicolo ideale per un utilizzo polivalente.
All’interno troviamo un ambiente high-tech curato in ogni dettaglio dal sapore minimal. L’ampio display panoramico curvo da 12,3” per la strumentazione e il sistema di infotainment, insieme ai controlli del clima touch, offrono un’esperienza moderna ed intuitiva. I sedili in pelle nappa, regolabili elettricamente e ventilati, assicurano un comfort di alto livello, mentre il vassoio di sterilizzazione UV-C rappresenta una soluzione innovativa per la sterilizzazione di piccoli oggetti d’uso quotidiano.
Sotto il cofano trova spazio una power unit full-hybrid 1.6 T-Gdi da 215 CV, abbinata ad un cambio automatico a 6 rapporti. Santa Fe è disponibile a 2 ruote motrici, la versione che si suppone sarà la più richiesta dal mercato, o con trazione integrale.
A vegliare come un Angelo custode durante la guida una dotazione tecnologica arricchita dal sistema Hyundai SmartSense, che include un vasto ventaglio di sistemi di assistenza alla guida (ADAS) di ultima generazione. Tra queste, la frenata autonoma di emergenza con riconoscimento di veicoli, pedoni e cicli, il sistema di mantenimento al centro della corsia, l’assistenza alla guida in autostrada e il Remote Smart Parking Assist, che facilita le manovre di parcheggio in spazi ristretti.
Durante il test drive nelle Langhe, Santa Fe ha dimostrato tutta la sua versatilità nell’adattarsi a diverse condizioni di guida. Le strade tortuose delle colline piemontesi hanno messo in risalto la stabilità e la precisione dello sterzo, mentre il sistema di trazione integrale HTRAC ha garantito un’aderenza ottimale anche sui percorsi più impegnativi.
In marcia colpiscono la silenziosità dell’abitacolo (strada e motore) e il basso livello di fruscii. Buono il lavoro degli ammortizzatori che hanno reso ogni chilometro un’esperienza piacevole e confortevole. Ad ogni frenata parte dell’energia cinetica viene recuperata per alimentare la batteria. Tanto spazio per tutti i passeggeri. Capace di ospitare comodamente fino a 7 persone (2 versioni 1 5 o 7 posti), consente lo stivaggio anche ad un gran numero di bagagli. Abbattendo le sedute si arriva a toccare i 711 litri di carico.
La nuova Hyundai Santa Fe è disponibile in due principali allestimenti: Business e XClass. Business, con un prezzo di partenza di 49.600 euro, offre una dotazione di serie già molto ricca, che include cerchi in lega da 18”, fari Full LED, climatizzatore automatico bi-zona, sedili anteriori e volante riscaldati. La versione XClass, che parte dai 54.350 euro, aggiunge ulteriori elementi di di livello come i cerchi in lega da 20”, sedili in pelle ventilati, sistema audio premium BOSE e una serie di funzioni avanzate di assistenza alla guida.
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