L’estate a Fortunago tra sagre e spettacoli. Domenica stand up comedy con Oldrati
foto da Quotidiani locali
Da Fortunago, uno dei borghi più belli d’Italia, nel 2023 sono passate circa 50mila persone, contando residenti (pochi, meno di 400 sparsi anche nelle frazioni), proprietari di secondo case, visitatori del fine settimana, turisti (tanti) e persino sposi (una sessantina di coppie ogni anno scelgono il borgo per dire sì).
L’estate rimane la stagione più frequentata con sagre, serate danzanti, ristoranti con terrazze all’aperto. E da quest’anno si è aggiunto l’auditorium Giovanni Azzaretti.
«E’ diventato subito il motore del territorio – riflette il sindaco di Fortunago, Pierachille Lanfranchi – Concerti, spettacoli ma anche saggi delle scuole di danza: arrivano gruppi da 130 ballerine alla volta con la famiglia. Riempiamo tutti i 600 posti e spesso c’è chi resta in piedi».
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Letture su Fosse e aperitivo
Domenica pomeriggio il palinsesto del Teatro dell'Accademia Giovanni Azzaretti prosegue con una serata speciale: alle 18 Aperitivo Letterario con letture del premio Nobel Jon Fosse, seguiti da uno spettacolo di Stand Up Comedy di Giulio Oldrati. Fosse, Nobel per la letteratura 2023, è considerato dal Daily Telegraph uno dei 100 geni viventi. Saranno presentati testi inediti tradotti e diretti dall’autore e regista francese Gabriel Dufay, con la partecipazione degli attori Azzurra Fiume Garelli, Alessandra Domenici e Riccardo Ballerini. Al pianoforte il maestro Alessandro Porcella.
Stand up comedy con oldrati
Al termine Giulio Oldrati porterà in scena il suo spettacolo di stand up comedy intitolato Fateci Caso (biglietto unico 15 euro), un viaggio elettrico tra storie di personaggi surreali, black humour e riflessioni sull’assurdità del mondo, invitando il pubblico a ridere senza prendersi troppo sul serio. Classe 1990, Giulio Oldrati inizia la sua carriera nel 2019 con il collettivo Garpez.
Da venerdì 26 a domenica 28 Benedetta Orsi terrà a Fortunago una masterclass di canto lirico a cui seguirà un concerto speciale che mezzosoprano bolognese molto amata negli Stati Uniti.
Come tutti gli eventi di questa stagione teatrale, la serata sostiene le associazioni LaMarti e Ginger Soul.
Sagre & co.
Sabato 27, al Giardino d’Estate della frazione Costa Cavalieri, l’associazione “Cavalieri” propone una serata danzante con l’orchestra Barbara e Loresax e gastronomica con lasagne al forno (si replica il 3, 10 e 17 agosto). Info 333-4183939. «Abbiamo realizzato 500 metriquadri di pista da ballo illuminata – dice il sindaco – . Sabato scorso c’era il pienone».
Il 3 agosto sarà di scena l’orchestra di Stefano Siena e ci cenerà a base di trippa e spghetti, il 10 tocca all’orchestra Giorgio Villani (gnocchi in tavola) e il 17 a Elia e i Briganti (con la raviolata).
La mostra – Fiori, frutti e oggetti in 50 opere del ’900
Fino al 15 settembre, all’Auditorium Azzaretti, si potrà visitare la mostra Fiori, frutti, oggetti in posa, curata da Luigi Cavallo con la collaborazione di Oretta Nicolini e Pino Jelo.
Cinquanta autori, con un’opera ciascuno, offrono un’antologia di vari linguaggi sul tema. Da Felice Casorati a Sironi, da Arturo Martini a Ottone Rosai, da Leo Longanesi a Filippo De Pisis e altri esponendo del Novecento tra cui Bernasconi, Carena, De Grada. Partecipano pittori della seconda generazione con lavori di prim’ordine: da Cassinari a Simonetta, da Salvadori a Rognoni, da Arturo Martini Pesci a Emilio Scanavino.
Viene presentata per la prima volta in pubblico una tempera del 1913 di Guglielmo Baldinotti, imbianchino talentuoso di Signa di cui si occupò Ardengo Soffici, e nove piccoli fiori dipinti sui cartoncini delle sigarette Serraglio, di Oreste Rosai, fratello del pittore toscano Ottone.
In mostra anche una composizione inedita di Marcello Nizzoli, designer del Novecento padre della Lettera 22 di Olivetti e della macchina per cucire Mirella di Necchi, meno conosciuto per il suo lavoro di pittore aperto al Surrealismo e alle sperimentazioni astratte, amico di Munari, Melotti, Fontana. —