World News

L’Auser di Voghera non chiude: il Comune “tratta” ma il Consiglio è diviso

Voghera. L’Auser resta nell’ex colonia elioterapica senza dover pagare nulla al Comune (come previsto da sempre nella convenzione), intanto la sindaca continuerà il dialogo con i vertici dell’associazione per risolvere la grana agibilità e reperire i fondi. Dal Consiglio dell’altra sera, spaccato tra maggioranza e minoranza, emerge la volontà della giunta di calmare le acque e allontanare la possibilità, ventilata dal presidente Mogolino, di chiudere baracca e burattini (dopo i balli anche i preziosi trasporti sanitari). Ma il clima politico è teso.

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14476375]]

Le opposizioni chiedevano tempi certi sul progetto, sui lavori e sui fondi e, soprattutto, un monitoraggio in sede di capigruppo. La maggioranza ha fatto scudo: bocciato l’ordine del giorno della minoranza, votato il proprio che delega a primo cittadino e giunta l’onere e l’onore di risolvere la questione. Decisivo il ruolo, giocato in Consiglio, dalla capogruppo della Lega, Elena Lucchini) assessora regionale) che ha “diretto” le mosse fino alla svolta finale.

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14471995]]

«Il vigliacco»

Il dibattito sul caso Auser ha ribadito l’importanza dell’associazione e il ruolo decisivo svolto durante le vaccinazioni Covid. Su questo tutti d'accordo. Ma opposizione ha incalzato. Da Marfi (M5s) a Affronti (Udc) , a Balduzzi (Pd) che ha chiesto di capire se il Comune vuole ancora lasciare la sede all’Auser . Giorgio Barbarini (Civici) ha ricordato il ruolo svolto per cercare proprio in Auser la sede vaccinale, suggerendo la location all’allora assessore Torriani. «Ma il Comune lo sapeva che la sede non era agibile?» ha chiesto Barbarini, La sindaca ha risposto che la prima convenzione era stata fatta da Auser con Asst e dopo con il Comune. Ma l’agibilità, c’era o no? Nervi a questo punto tesi. La sindaca ha sbottato: «Tutto è nato da un esposto anonimo. Una vigliaccata. C’è un vigliacco a Voghera che ha scatenato questo caso». Sì, ma la sede, comunque non è a norma. E i lavori, i fondi? Botta e risposta.

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14463511]]

Michele Calabrò (Lega) ha ribadito il ruolo costruttivo della giunta , dai 60mila euro destinati a Auser (i fondi Covid) alla ricerca di una soluzione. Gloria Chindamo (Lega) ha insistito su un punto: l’Auser presenti il progetto lavori, senza quello si discute a vuoto. Finale di Consiglio. Ghezzi (Civici) chiede che da settembre i capigruppo si riuniscano periodicamente per vedere cosa sta accadendo sul fronte lavori e risorse. E qui la maggioranza ha alzato la diga politica con il presidente Daniele Salerno impegnato ( e spinto) a convincere la minoranza a ritirare il proprio ordine del giorno in cambio dell’impegno di sindaca e giunta a proseguire il dialogo costruttivo con Auser. Così non è stato. Consiglio diviso. E l’Auser? Il presidente Mogollno sposa la prudenza: «l’importante è che il Comune dialoghi. Ho già incontrato la sindaca e ci troveremo di nuovo. C’è un clima giusto per trovare una soluzione».F.G.

[[ge:gnn:laprovinciapavese:14462518]]

Читайте на 123ru.net