Zaia saluta Venditti, il cantautore: «E pensare che un tempo si volevano i romani fuori dal Veneto»

foto da Quotidiani locali

Zaia-Venditti, il botta e risposta che non t’aspetti. Scambio di cortesie social tra il presidente veneto e il cantautore romano, mercoledì sera impegnato nel concerto dell’Este Music Festival, nel castello carrarese atestino.

Mercoledì mattina, nella pagina Facebook di Luca Zaia è apparso un messaggio dedicato a Venditti, come è ormai consuetudine del presidente regionale quando un artista di peso arriva a esibirsi in Veneto.

[[ge:gnn:mattinopadova:14504245]]

«Antonello Venditti celebra a Este Music Festival i 40 anni di “Notte prima degli esami”», scrive Zaia, «grande occasione per ascoltare dal vivo i successi di uno degli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti. Benvenuto Antonello!».

[[ge:gnn:mattinopadova:14504346]]

Non è tardata la replica, sempre via social, di Venditti: in una delle sue altrettanto consuete dirette Instagram, l’artista ha spiegato dalla sua camera di albergo alle Terme: «Una cosa molto carina: ho visto su Facebook il benvenuto di Zaia: mi ha fatto davvero molto molto piacere», risponde Venditti. «Ricordo tempi durissimi per i romani, sotto questi ponti: si diceva “fuori i romani dal Veneto”». In qualche modo, il cantautore dice di respirare ora un’aria diversa: «Oggi in Veneto i romani ci stanno e ci stanno tutti gli italiani, e che anche quelli che vogliono essere italiani».

[[ge:gnn:mattinopadova:14504347]]

Anche durante il live di Este, Venditti ha ricordato il proprio forte legame con la nostra regione: qualche radice parentale a Belluno, ma anche esperienze che hanno dettato uno dei principali successi, dato che la protagonista del brano “Lilly” era di Padova.