World News

Padova, torna la Festa dell’Unità al parco Milcovich: attesa anche Schlein

L’invito è già arrivato al Nazareno, e difficilmente la segretaria del Pd Elly Schlein potrà dire di no. Salirà anche lei, con tutta probabilità, sul palco della Festa dell’Unità che torna al parco Milcovich, dal 6 al 15 settembre.

Un’edizione che torna sulla scia dello scorso anno, quando si è deciso di portare all’Arcella i dibattiti politici e la formula che da sempre caratterizza l’appuntamento dem.

Torneranno i big della politica nazionale, dunque: hanno già confermato il neo europarlamentare Stefano Bonaccini (che è anche presidente del partito), così come l’ex segretario Pierluigi Bersani.

Tra i volti nuovi potrebbe arrivare la giovane neo sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, capace di mettere assieme e anticipare un campo largo nel capoluogo umbro. E poi ci saranno i padovani come Alessandro Zan, reduce dalle prime settimane a Bruxelles, e gli assessori dem della giunta Giordani.

I temi sul tavolo dei dibattiti non mancano: la ripresa autunnale dopo il periodo estivo vede la maggioranza di centrodestra affrontare un periodo di tensioni, soprattutto nei rapporti tra Lega e Forza Italia.

C’è da assestarsi rispetto ai nuovi equilibri europei, con l’Italia che reclama un commissario di peso. E poi ci sarà da affrontare la finanziaria con una situazione economica per nulla facile. E la sfida del referendum sull’autonomia, tutt’altro che popolare in Veneto.

In tutto questo il centrosinistra è alla ricerca di un’intesa larga che possa costruire un’alternativa credibile, con l’incognita di un Matteo Renzi che sembra sempre più flirtare con i dem, provocando però anche qualche mal di pancia all’interno del partito.

«Il nostro impegno è quello di offrire un programma che risponda alle esigenze e agli interessi di tutti, con un’attenzione particolare ai temi della sostenibilità, della solidarietà e della partecipazione attiva», anticipa la segretaria provinciale Sabrina Doni.

«La Festa dell’Unità è un appuntamento fondamentale per la nostra comunità ma è soprattutto uno sforzo volontario dedicato a tutta la città – è quanto aggiunge il segretario cittadino Franco Corti – Quest’anno vogliamo continuare a creare uno spazio di dialogo e partecipazione aperto, dove ognuno possa conoscere nuovi punti di vista e sentirsi parte attiva nella costruzione di una società migliore. Invitiamo tutte le padovane e i padovani a partecipare numerosi e a portare il loro contributo a questo importante evento».

E poi c’è la cucina – altro elemento caratterizzante degli appuntamenti politici di fine estate: ci saranno i piatti tradizionali con opzioni vegetariane e vegane, e tornerà anche l’Osteria Emiliana, gestiti dai volontari.

Читайте на 123ru.net