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Spostate lungo via Mazzini a Trieste le strisce pedonali pericolose: deviati i bus

Spostate lungo via Mazzini a Trieste le strisce pedonali pericolose: deviati i bus

foto da Quotidiani locali

TRIESTE. Sono iniziati lunedì mattina i lavori per spostare di 4 metri l’attraversamento pedonale alla fine di via Mazzini, all’angolo con piazza Goldoni per intenderci. L’intervento durerà alcuni giorni. Prevede la sistemazione di una nuova segnaletica orizzontale e verticale, l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’abbassamento del marciapiede e la sistemazione di una serie di paletti dissuasori per tentare di impedire ai pedoni di attraversare in punti diversi da quello consentito. L’impianto semaforico non verrà spostata.

Incrocio delicato

Quello con piazza Goldoni è uno degli incroci più delicati, per i continui movimenti degli autobus e il contestuale vizio dei pedoni di attraversare le strisce pedonali senza attendere il via libera semaforico o, addirittura, non sulle strisce. Quel punto è stato teatro di gravi incidenti. Lì, nel 2019, per l’impatto con un autobus perse la vita la 61enne Gloria Bonetti. Il conducente di quel mezzo, un bilico nello specifico, in primo grado è stato condannato a otto mesi di reclusione per il reato di omicidio stradale, sebbene la donna avesse attraversato sì sulle strisce, ma con il rosso. Ora si attende la decisione della Corte d’appello, ma la questione ha fatto scalpore e preoccupazione tra i colleghi del conducente, che, attraverso i sindacati, da tempo avevano avanzato richiesta – fatta propria da Trieste Trasporti – affinché l’attraversamento pedonale venisse spostato.

Paletti attuali inutili

L’amministrazione comunale, già nel 2022, aveva installato dei paletti per dissuadere i pedoni dall’attraversare la strada al di fuori delle strisce pedonali, ma i cittadini continuano a non rispettare molto spesso il rosso del semaforo. Da qui la decisione del Comune di spostare le strisce pedonali. Così gli autobus saranno già sul rettilineo quando incontreranno le strisce pedonali. Questo considerando come affrontando quella curva, in quell’angolo con piazza Goldoni, per il conducente il pedone viene coperto dal cono d’ombra del montante anteriore destro del mezzo. «Sono stare prese in considerazione le preoccupazioni avanzate dalla Trieste Trasporti e dagli stessi conducenti – sottolinea l’assessore alla Pianificazione del territorio Michele Babuder – a tutela della sicurezza di tutti».

Necessario un intervento

«La manovra che devono compiere i nostri conducenti svoltando in quel punto – spiega il presidente della Trieste Trasporti Maurizio Marzi, che plaude alla decisione del Comune – è delicata, considerando che devono muoversi velocemente e in un angolo stretto». La necessità di un intervento in tal senso era stata oggetto di una mozione presentata dal capogruppo di FdI, Marcelo Medau.

Deviati numerosi bus

Da ieri mattina, e fino al termine dei lavori, vengono deviati i percorsi delle linee degli autobus 5, 9, 10, 11, 18 e 25. La 5, verso Roiano, mantiene il percorso regolare fino a ponte della Fabra. Poi viene deviata in via Gallina, via Carducci, a una fermata provvisoria di via Valdirivo, in via Filzi, seguendo poi il tragitto regolare. La 9, in direzione largo Irneri, arrivata in piazza Goldoni imbocca la galleria Sandrinelli, quella di San Vito, poi viale Campi Elisi, largo Irneri, viale Campo Marzio, riva Ottaviano Augusto, ancora largo Irneri, seguendo il percorso regolare. La linea 10, in direzione piazza Tommaseo, ha un percorso limitato a piazza Goldoni, con capolinea in via Pellico. La 11, in direzione corso Italia, dopo ponte della Fabra transita per le vie Gallina, Carducci, Valdirivo, Roma, per la nella parte iniziale di via Mazzini. La 18 e la 25 , in direzione largo Riborgo, arrivate a ponte della Fabra, imboccano a loro volta il percorso verso le vie Carducci, Valdirivo, Roma, per poi seguire il tradizionale percorso.

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