World News

La collezione di moto nel garage vintage a Trieste: rivive la Falcone 500 livrea vigili urbani

La collezione di moto nel garage vintage a Trieste: rivive la Falcone 500 livrea vigili urbani

foto da Quotidiani locali

TRIESTE Il suo garage somiglia più a un salone vintage. Una collezione di moto d’epoca, quella di Gianpaolo Saxida, appassionato del marchio Guzzi, con undici esemplari che vanno dalla Lambretta a due Vespe, una Ducati Scrambler 450. Tutte immatricolate a Trieste, con relativi documenti di circolazione e assicurazione.

Un pezzo unico

Ma il pezzo davvero unico è la Moto Guzzi Nuovo Falcone 500 originale in versione liìvrea dei vigili urbani di Trieste. Dopo anni d’oblio, ben custodita in un luogo idoneo alla sua conservazione, ha rivisto la luce e presto ripercorrerà le vie cittadine non più per sanzionare gli automobilisti indisciplinati, bensì per un uso storico-commemorativo grazie a un vero e proprio collezionista.

[[ge:gnn:ilpiccolo:14523811]]

«La Moto Guzzi Nuovo Falcone 500 – spiega Gianpaolo Saxida, nuovo proprietario della due ruote – venne prodotta dal 1969 al 1976 e costruita in circa 13.000 esemplari esplicitamente per le pubbliche amministrazioni, in varie livree».

Leggere differenze

Tutte meccanicamente identiche, e molto apprezzate, le moto si distinguono per qualche leggera differenza, a seconda della commessa dei diversi Corpi. L’esemplare di Saxida è stato immatricolato a Trieste il 3 aprile 1970 e, dal libretto di circolazione, si evince che il primo proprietario è stato il Comune di Trieste: all’epoca, infatti, anche i mezzi del vigili urbani venivano immatricolati nella provincia di appartenenza.

[[ge:gnn:ilpiccolo:14523814]]

«È stata dipinta con il colore d’ordinanza, il “rosso nearco” e presentata a cittadinanza e istituzioni il 13 giugno 1970, in occasione della Festa del Corpo, che ne aveva a disposizione sedici, di cui otto dotati di radio ricetrasmittente», ricorda Saxida.

Ottime per l’epoca

Un modello di alte prestazioni per l’epoca e ancora oggi ricordato con piacere da chi le ha guidate per lavoro. «Si tratta di moto ottime per l’epoca – dice Pierpaolo Vouk, già tenente della Polizia locale e del Nucleo Reparto motorizzato di Trieste – che offrivano grande sicurezza e affidabilità, però era necessario saperle condurre. Ricordo che ogni singolo esemplare aveva una riga d’oro, dipinta a mano da un artigiano e non prodotta in serie».

[[ge:gnn:ilpiccolo:14523817]]

Una storia che riparte nel 2021

La storia di questo esemplare riparte nell’estate del 2021, quando, dopo esser stata dismessa dal Comune verso la metà degli Anni Ottanta, nel 1986 viene venduta all’asta assieme ad altri due esemplari di cui uno verrà alienato subito mentre l’altro smembrato. «Dopo un veloce tagliando – racconta Saxida, che si è assicurato un esemplare – e diverse sostituzioni, la moto è tornata a circolare regolarmente su strada. Il cupolone antivento ricalca per quanto più possibile l’originalità della scritta che, orgogliosamente, queste moto riportavano sotto il parabrezza e, con l’occasione, è stato ripristinato il colore originale». E ovviamente lucidata e curata nei minimi dettagli dal suo proprietario.

[[ge:gnn:ilpiccolo:14523818]]

L’ultimo ancora esistente

Dalle ricerche che Saxida ha effettuato, poi, sembra che proprio la sua Moto Guzzi Nuovo Falcone 500 sia rimasto l’unico esemplare ancora in grado di circolare, forse l’ultimo dei vigili urbani di Trieste esistente in assoluto.

Probabilmente, per quanto raccontato dal proprietario precedente, che l’aveva acquistata all’asta, la sua fortuna è stata il rimessaggio in un posto asciutto e sicuro, oltre al suo poco utilizzo e la completezza dei documenti che sono ancora quelli originali, come il libretto a paginette dell’epoca.

Veicolo di interesse storico

La moto è anche iscritta al Registro della Federazione Motociclistica Italiana ed è quindi da annoverare fra i veicoli d’interesse storico. Saxida si è già fatto vedere in sella alla sua ultima due ruote e, come detto, attende sfilate d’epoca e cerimonie ufficiali. E magari l’utilizzo in qualche film che racconti gli anni Settanta. La ricerca dei pezzi unici per i set, in questo caso sugli anni Settanta, non possono chiedere di meglio.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Читайте на 123ru.net