World News

2 agosto, Bolognesi: “Il governo teme la verità. Nel nostro Paese non si deve parlare di stragismo fascista, si chiama censura”

2 agosto, Bolognesi: “Il governo teme la verità. Nel nostro Paese non si deve parlare di stragismo fascista, si chiama censura”

“Questa verità fa ancora paura ai nostri attuali governanti, e allora si mette in campo la strategia più disperata, ma anche la più subdola e viscida: quella del silenzio. L’attuale presidente del consiglio, Giorgia Meloni, in occasione del 43esimo anniversario parlò di terrorismo, di vigliaccheria e di ferocia, ma si guardò bene dal nominare la […]

L'articolo 2 agosto, Bolognesi: “Il governo teme la verità. Nel nostro Paese non si deve parlare di stragismo fascista, si chiama censura” proviene da Il Fatto Quotidiano.

“Questa verità fa ancora paura ai nostri attuali governanti, e allora si mette in campo la strategia più disperata, ma anche la più subdola e viscida: quella del silenzio. L’attuale presidente del consiglio, Giorgia Meloni, in occasione del 43esimo anniversario parlò di terrorismo, di vigliaccheria e di ferocia, ma si guardò bene dal nominare la matrice fascista. Sui processi ancora in corso per la strage di Bologna si tace: stampa e mass media sono silenti o trattano sbrigativamente la questione come un fatto locale”. È il duro attacco di Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione delle vittime del 2 agosto 1980, nella sua relazione per il 44esimo anniversario del più sanguinoso attentato del dopoguerra. “Così come nel nostro Paese – ha proseguito – non si deve parlare della Resistenza, dell’antifascismo, dello stragismo fascista, di quello che è accaduto in questa piazza, in questa stazione, in questa città, 44 anni fa. Questa si chiama censura“.

L'articolo 2 agosto, Bolognesi: “Il governo teme la verità. Nel nostro Paese non si deve parlare di stragismo fascista, si chiama censura” proviene da Il Fatto Quotidiano.

Читайте на 123ru.net