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Un residente dell’Isola di Mezzo: «Attaccato e ferito da un cinghiale»

RAGUSA Un cinghiale ha attaccato e ferito un cittadino italiano, Totò Bergamo Rossi, che da anni vive nell’isola di Mezzo (in croato Lopud), nell’arcipelago raguseo delle Elafiti. L’uomo ha riportato ferite non gravi, guaribili in poco tempo, ma la paura è tanta perché a Mezzo i cinghiali sono presenti in gran numero ed episodi del genere potrebbero ripetersi.

«Vivo in questa splendida isoletta da molti anni, ma solo negli ultimi 7-8 questi animali selvatici ci stanno arrecando fastidio – ha raccontato Bergamo Rossi ai media croati – per fortuna è stato il sottoscritto a venire attaccato perché ci fosse stato di mezzo un bambino l’esito sarebbe stato ben diverso, forse anche tragico».

L’italiano ha avuto l’incontro ravvicinato in ore serali, proprio mentre stava recandosi a casa. Sia l’uomo, sia il cinghiale sono rimasti sorpresi nel vedersi, con quest’ultimo che stava accovacciato sulle scale che portano all’ingresso dell’abitazione. Colto probabilmente dalla paura, l’animale si è scagliato contro l’isolano, colpendolo abbastanza duramente alla schiena, per poi dileguarsi nel bosco. «Ora sto bene e non ho più alcun dolore – ha precisato – ho una corporatura abbastanza massiccia, ma se al posto mio, lo ripeto, ci fosse stato un piccolino, sarebbe andata molto diversamente. Mi sono rivolto in diverse occasioni a polizia e autorità locali, illustrando loro il problema, ma non ho ricevuto la dovuta attenzione, né vedo che sono state prese le misure necessarie per eliminare o limitare il fenomeno. So inoltre che i cinghiali stanno distruggendo orti e campi coltivati, senza che chi di dovere intervenga. La sera, anche grazie all’alta stagione turistica, a Mezzo giocano un sacco di bambini, che potrebbero facilmente venire aggrediti da uno o più cinghiali. Bisogna muoversi prima che sia troppo tardi».

Chiamati in causa, i cacciatori locali hanno ufficiosamente dichiarato che questi animali alloctoni non sono numerosi come si sostiene e che gli abbattimenti non sono possibili. In base alla legge, la caccia è vietata a meno di 300 metri dalle abitazioni. —

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