Ladri svaligiano la casa, sparisce pure Guendalina. «Aiutateci a ritrovarla»
VIGEVANO. «Aiutateci a ritrovare Guendalina». L’appello disperato arriva dalla famiglia Savone, vittima di un furto in appartamento.
«Ieri notte (quella tra venerdì e sabato, ndr) sono rientrato a casa – dice Enzo Savone – in via Gravellona, poco prima della rotatoria che conduce ai Piccolini. È un appartamento che fa parte di un residence. Mia moglie ed i nostri figli sono in vacanza, quindi a Vigevano ci sono solo io. Guendalina è abituata a stare a casa da sola quando usciamo per qualche ora e venerdì ero uscito a cena, ed al rientro ho trovato tutte le luci accese e la porta semi aperta. Così mi sono armato di un bastone che avevamo nel porta ombrelli perché la prima cosa che ho pensato è “qui ci sono i ladri in casa”. Poi sono entrato, e lì ho visto che non c'era più il nostro amatissimo cane. Oltre a tutto il disastro che c'era, dagli armadi aperti ai cassetti svuotati e buttati per terra, ai soldi che hanno rubato, all’oro e alle altre cose, hanno portato via una parte della famiglia, la nostra Guendalina».
Guendalina è di razza? «No – risponde Savone visibilmente scosso da quanto è accaduto – è un incrocio fra un pincher e un chihuahua, l'avevamo presa al canile nel 2020. Ha cinque anni, lei viveva per noi, e noi vivevamo per lei. Ovviamente è microchippata. Abbiamo guardato dappertutto, in casa, in cortine, per strada, nei dintorni. Abbiamo chiesto ai vicini, ma non hanno sentito niente, né i ladri in azione né Guendalina abbaiare o lamentarsi. Noi continueremo a cercarla, anzi, la stiamo cercando anche adesso, mentre stiamo parlando con voi, ma la nostra paura è che l’abbiano rapita per usarla in altre città per chiedere l’elemosina. Abbiamo presentato denuncia ai carabinieri, poi vedremo se attraverso il microchip c’è qualche modo di poterla intercettare da qualche parte».
Poi, l’appello accorato: «Chiunque dovesse vederla – dice il proprietario – o avesse qualche sospetto per piacere ci contatti immediatamente: abbiamo tappezzato la città ed i social con i nostri contatti per poter avere delle risposte. Dei soldi e dei gioielli non ci importa, noi rivogliamo la nostra Guendalina perché è parte della famiglia».