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In arrivo 1,4 milioni per rifare gli argini nel bacino di Panzano: coinvolte mille barche

In arrivo 1,4 milioni  per rifare gli argini  nel bacino di Panzano: coinvolte mille barche

Fondi stanziati dalla Regione nell’assestamento di bilancio L’intervento interesserà la Oscar Cosulich e i Pescadilettanti

MONFALCONE Il finanziamento della Regione è approvato, 1.450.000 euro. Andrà a beneficio del rifacimento degli argini rientranti nella concessione demaniale della storica Società Vela Oscar Cosulich e dell’attigua area affidata all’Associazione sportiva dei Pescatori Dilettanti. Un patrimonio di grande valore quello espresso dalla Svoc, nata a Panzano nel 1933 e sinonimo di identità del territorio, fucina di campioni ma anche votata alla formazione velica di giovani e ragazzi. La società attualmente annovera 810 soci, sotto la guida del presidente Marco Centini. Il legame con la città ed il suo mare è la “cifra” condivisa anche dall’Apd, nata nel 1949, prima ospite della Svoc, poi con propria sede in via dell’Agraria, lanciatasi dagli anni ’70 nelle competizioni nazionali e nei campionati italiani, da barca e da riva, a fronte oggi di circa 150 iscritti; è altrettanto impegnata nelle attività dedicate ai più giovani.

Il finanziamento da 1,45 milioni permetterà, dunque, di mettere in sicurezza oltre 200 metri complessivi di sponde, per la piena funzionalità di protezione. La Svoc, inoltre, ha ottenuto 150 mila euro di contributo per il rifacimento della banchina distrutta dalle mareggiate dello scorso autunno.

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La presenza, ieri mattina in sala consiliare, dell’assessore regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari, unitamente al capogruppo della Lega Fvg, Antonio Calligaris, ha conferito un significato specifico alla presentazione del progetto in ordine al ripristino degli argini. Callari, infatti, ha rilevato che si tratta del «primo intervento in regione, frutto di specifica declaratoria, per la quale le opere a mare (compreso il bene pubblico idrico) appannaggio solo dei Lavori Pubblici, sono state attribuite anche al Patrimonio e al Demanio al fine di accelerare le procedure. E in virtù della recente introduzione della nuova funzione, «abbiamo colto l’occasione per fare qualcosa di più, ossia, di intervenire sulla gestione demaniale dove insistono la Svoc e l’Associazione dei Pescatori». È un «intervento regionale diretto». Il tutto nell’ambito dell’assestamento di bilancio: «Abbiamo approfittato di inserire 1.450.000 euro per la protezione degli argini su un posta complessiva di 28 milioni di euro», ha detto Callari. Opere affidate al Comune in delegazione amministrativa intersoggettiva.

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Lavori che, come ha chiarito l’europarlamentare e assessore Anna Maria Cisint (in aula consiliare c’era anche il sindaco facente funzioni Antonio Garritani), richiederanno non meno di un anno, considerata la delicata materia e la specifica legislazione: «Il Comune – ha spiegato – nell’acquisire a bilancio i finanziamenti della Regione, procederà con la redazione del piano di fattibilità tecnico-economica per approdare all’approvazione del procedimento, in condivisione con la Regione, la Svoc e l’Associazione dei Pescatori Dilettanti, fino ai progetti definitivo ed esecutivo, nonché l’affidamento delle opere. Partiremo subito, ci sono i tempi di legge ma è un intervento fondamentale per la tutela della sicurezza e per consegnare il necessario servizio alle realtà associative».

A gestione interna il rifacimento della banchina per la quale la Svoc ha ottenuto i 150 mila euro di contributo regionale legato ai danni delle mareggiate. In tal senso il capogruppo del Gruppo Lega Fvg, Antonio Calligaris, ha definito «innovativa l’assegnazione ai privati dei rimborsi legati ai danni delle mareggiate, un’operazione di coraggio da parte dell’assessore Callari». Ha poi annunciato il finanziamento di 15 mila euro alla Svoc per l’acquisto di un pulmino: «È stata una richiesta della Lega quella di finanziare lo scorrimento della graduatoria regionale per l’acquisto di automezzi per le società sportive. Ringraziamo gli assessori Zilli e Anzil per aver accolto la nostra proposta impegnando un milione di euro a cui si sono aggiunti, con un mio emendamento in assestamento di bilancio, 100 mila euro. È importante aiutare le società sportive che non solo svolgono un ruolo sociale fondamentale, ma permettono anche ai giovani atleti della regione di svolgere l’attività sportiva preferita sul loro territorio». Il presidente Centini ha espresso la «grande emozione» per il finanziamento regionale che permetterà di mettere in sicurezza gli argini, «un intervento fondamentale, anche per prevenire ulteriori danni», in uno con il contributo per il rifacimento della banchina.

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