Cergnago, rapinano una tabaccheria e prendono a pugni il titolare: arrestati due giovanissimi

SAN GIORGIO LOMELLINA. A metà luglio erano entrati in una tabaccheria a Cergnago e avevano rubato dei Gratta e vinci ma, inseguiti dal titolare, avevano lasciato per strada la refurtiva e, raggiunti dall’uomo, lo avevano preso a pugni per riuscire a scappare. Sono stati arrestati nei giorni scorsi un ventenne e un minorenne autori della rapina "impropria” (impropria significa che la violenza è stata messa in atto per garantirsi la fuga).

L’attività investigativa è cominciata a partire dalla denuncia di rapina sporta a San Giorgio dal titolare della tabaccheria, avvenuta lo scorso 16 luglio: i responsabili, dopo essersi introdotti all’interno del locale all’orario di chiusura, erano riusciti a distrarre il proprietario e portare via svariati biglietti “gratta e vinci”. A quel punto erano scappati verso piazza Castello ma il titolare, accortosi del furto, aveva tentato un inseguimento a piedi dei due malfattori. I due, scappando avevano deciso di sbarazzarsi della refurtiva gettandola a terra all’interno del parco pubblico. I gratta e vinci erano stati poi recuperati dal tabaccaio che però era stato preso a pugni da uno dei due: nel tentativo di garantirsi la fuga uno dei giovani era andato verso la vittima, lo aveva colpito in pieno volto con un pugno procurandogli delle “ferite lacero-contuse” al labbro.

I militari, partendo dall’analisi di alcuni fotogrammi di sistemi di videosorveglianza lungo il percorso di fuga hanno focalizzato la loro attenzione sulla fisionomia dei due soggetti, riuscendo a individuare gli autori del reato: M.D., 20enne, di Frascarolo e G.G.A, minorenne, di Cergnago, entrambi incensurati.