Diciottenne morta cadendo dal monopattino, fatale l’impatto con il manubrio

PAVIA. Una lesione addominale interna provocata dall’impatto contro il manubrio del monopattino. È la causa, secondo l’esito dei primi accertamenti medici, della tragica morte di Eleonora Paveri, la studentessa di 18anni che nella notte tra domenica e lunedì aveva perso la vita in via Bonomi, a Pavia Ovest. Un lesione con emorragìa interna che non le ha lasciato scampo nonostante l’impegno dei medici prima del 118 e, successivamente, del reparto di rianimazione dell’ospedale San Matteo. Il corpo è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria e il sostituto procuratore Valentina De Stefano è in attesa dei risultati degli esami tossicologici.

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L’obiettivo della procura di Pavia è di chiarire i minimi particolari sulle cause della morte di una ragazza che ha destato commozione in tutta la città. L’amica che era con lei, la 17enne della frazione Cascine Calderari di Certosa, sta molto meglio. I medici l’avevano trovata incosciente sul posto dell’incidente ma per fortuna si è ripresa rapidamente. Avrebbe poi raccontato di aver visto l’amica appena dopo la caduta che aveva avuto la forza di rialzarsi dal marciapiede ma, pochi istanti dopo, era stramazzata definitivamente a terra. Una domanda alla quale è difficile rispondere è il tempo in cui le due ragazze erano rimaste sul marciapiede di via Bonomi. Verso le due della notte tra domenica e lunedì erano state soccorse da due fidanzati che erano arrivati piedi e, prima dell’arrivo del personale del 118, avevano anche praticato massaggio cardiaco a Eleonora Paveri. Un grande impegno che, purtroppo, è stato inutile.

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Intanto gli agenti della squadra volante della questura stanno proseguendo l’inchiesta per chiarire alcuni particolari della tragedia di Pavia Ovest. Sono stati interrogati alcuni ragazzi che quella sera erano con la 18enne per verificare anche i minimi particolari di quello che era successo in quella tragica serata che era iniziata davanti al centro Cazzamali. Tutti avrebbero spiegato di non aver notato niente di particolare. Verso la mezzanotte le due ragazze si erano allontanate in monopattino e sembra fossero andate nell’abitazione di Eleonora Paveri. I genitori erano infatti in vacanza in Spagna.

La giovane, che abitava con i genitori in via Giancarlo De Carlo, lascia il padre e la madre. Il papà, Piercarlo Paveri, è socio in una ditta di Vidigulfo, il suo pese di origine. Si tratta della Pieffepi Vision che realizza tastiere per macchinette automatiche come ad esempio i distributori di bevande. La mamma, Serafina Rugna, è un’insegnante.

Marito e moglie erano in vacanza in Spagna, nella zona di Alicante, e hanno viaggiato per circa 1400 chilometri dopo aver ricevuto la notizia che la figlia aveva avuto un incidente stradale.