Volley, bagno di folla per Conegliano: «Ripartiamo per vincere tutto»
E questo era solo l’assaggio: una folla di 400 tifosi ha scelto di riversarsi al Palaverde per il primo allenamento stagionale della Prosecco Doc Imoco Conegliano, pur consapevoli che la squadra di Daniele Santarelli sarebbe stata presente solo a metà. Il calore del pubblico è stato il vero must del raduno delle Pantere, che partono ancora una volta come la squadra da battere: stupore da parte delle nuove arrivate Chirichella, Lukasik ed Eckl, sorrisi grandi così per chi conosce l’affetto del pubblico trevigiano per le campionesse d’Italia e d’Europa come Wolosz ed Haak.
A guidarle, of course, Daniele Santarelli, reduce dalla sua prima Olimpiade alla guida della Turchia e per nulla soddisfatto del quarto posto raggiunto: «Ma nemmeno il bronzo mi sarebbe bastato – confessa – certo quando arriveranno le azzurre ci sarà un Palaverde ancora più pieno. Se c’è margine per vincere cinque trofei? Certo, noi ci dobbiamo provare e ci proveremo. So che avrò per le mani una squadra fantastica».
Venerdì si aggregheranno al gruppo De Gennaro, Lubian e Fahr, olimpioniche a Parigi, oltre a Gabi (bronzo ai giochi), Adigwe e Bardaro (argento all’Europeo U20) e la giapponese Seki. Nelle prossime ore attesa l’americana Lanier, mentre la superstar Zhu arriverà solo dopo la Supercoppa.
La capitana Asia Wolosz si è goduta dei bellissimi momenti a Parigi: «Sognavo da sempre di partecipare ai Giochi, è stata un’esperienza meravigliosa. Ma poi ho salutato tutte le compagne: per me l’avventura con la nazionale della Polonia finisce qui, devo pensare che l’età avanza… E poi voglio continuare a vincere con Conegliano».
Bella Haak è rimasta a tifare per le compagne da casa, dopo l’estate con la nazionale svedese: «Ma ora si riparte, sappiamo che le nostre avversarie saranno sempre più agguerrite, da Milano ma anche Scandicci, Novara e Chieri. Più attacchi per me? Mi piace il gioco ben distribuito, ma io sono sempre a disposizione della squadra».
Tra le facce nuove spicca quella di Cristina Chirichella, per tanti anni degnissima avversaria di Conegliano con la maglia di Novara: «Volevo cambiare, provare un’esperienza nuova e rimettermi in gioco. Credo che la scelta sia stata ottima, l’impatto è stato positivissimo ed è bello vedere che c’è già tanta gente pronta a sostenerci. Da parte mia porto grande esperienza e massima voglia di lavorare».
A Martyna Lukasik quasi brillano gli occhi: «Certo, conosco Wolosz per le belle esperienze insieme in nazionale, ma ho già trovato un mondo meravigliso. I Giochi di Parigi mi hanno insegnato molto, arrivo a Conegliano anche per imparare e per mettermi a disposizione dell’allenatore. Santarelli è uno con le idee molto chiare».
Emozionatissima Katja Eckl, qualche anno fa panterina e ora Pantera a tutti gli effetti dopo la promozione in A1 ottenuta con Talmassons: «Grande accoglienza, è bellissimo tornare e soprattutto sapere che dovrò fare il massimo per cercare spazio e portare il mio mattoncino per la squadra. Ma siamo Conegliano, siamo qui per vincere».