Treviso Basket, comincia la nuova stagione: «Serie A ancora più competita»

Primi abbracci e pacche sulle spalle della stagione: alla palestra di Sant’Antonino si sono salutati vecchi e nuovi di Treviso Basket, Frank Vitucci li ha già fatti sudare al primo allenamento della stagione.

Assente giustificato Justin Alston, eliminato con la maglia di Henan dal campionato cinese (tra viaggi e burocrazia arriverà nella Marca tra una decina di giorni), gli altri hanno completato tra sofisticati macchinari per effettuare la solita trafila di visite mediche e test fisici, ovviamente indispensabili per capire in quale modo si sono presentati alla preparazione. A quanto pare tutti in buona forma, anche grazie al lavoro fatto nelle settimane precedenti. Questa, di settimana, terminerà domenica prossima, con il trasferimento a Domegge fino a sabato 31 nella ormai tradizionale parentesi cadorina, prima della trafila delle amichevoli, sette in totale, ad iniziare dal 4 settembre.

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«Ripartiamo con grandissimo entusiasmo», ha detto coach Frank Vitucci, «siamo riusciti a mantenere il nucleo di giocatori che è migliorato moltissimo insieme l’anno scorso e ci dà un’ottima base di partenza. Dopodichè sarà durissima perchè le due neopromosse sono da playoff, la squadra materasso proprio non esiste. Ma in fondo così è ancora più bello».

«Pensiamo intanto alla prima partita e poi alle altre», gli fa eco il direttore sportivo Simone Giofrè, «la proprietà ci ha dato una mano facendo uno sforzo per arrivare a riconfermare due giocatori per noi fondamentali come Olisevicius e Bowman, Macura è giocoforza la nostra scommessa perchè se non arrivasse da un’annata senza campo non ce lo saremmo mai potuti permettere, ma speriamo che anche tanti altri proseguano nella crescita, in primis Paulicap che abbiamo visto migliorare di giorno in giorno».

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Per i giocatori, un primo giorno speciale: tanti si sono ritrovati dopo aver giocato assieme in altre piazze. Pensiamo a Mascolo e Macura, che erano insieme a Tortona, e lo stesso Mascolo che era a Brindisi con Mezzanotte, Harrison e Bowman. E Mazzola, che conosce Vitucci dai tempi di Torino. Il giovane Torresani – in rampa di lancio – già adottato dai compagni, una squadra che punta ad amalgamarsi in fretta per arrivare al top per l’esordio in campionato, a fine settembre al Taliercio in un derby contro la Reyer che si annuncia già caldissimo.