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Pavia, il conservatorio Vittadini festeggia due allieve in carriera

PAVIA. Il conservatorio Franco Vittadini di Pavia ha visto due sue ex studentesse distinguersi con importanti riconoscimenti. Alice Vecchio ha vinto il concorso per prima arpa al teatro dell’Opera di Kassel, in Germania; mentre Cecilia Bernini quello per artisti del coro del teatro alla Scala di Milano. Il direttore Alessandro Maffei esprime la sua soddisfazione: «È con grande gioia e immenso orgoglio che rivolgo il mio plauso a Cecilia e Alice per i magnifici traguardi raggiunti. Riconosco il loro talento e la dedizione che sono cresciuti nel corso degli anni a partire dagli anni in cui sono state studentesse nelle nostre aule. Il percorso che hanno intrapreso non è stato facile, ma la loro determinazione, il loro impegno e la loro passione per la musica hanno portato a superare ogni sfida. Che ogni nuovo obiettivo raggiunto sia un passo verso sogni ancora più grandi».

Alice Vecchio consegue il diploma al Vittadini nel 2016, seguita dalla professoressa Fiorella Bonetti. Collabora regolarmente con diverse orchestre tra cui l’orchestra sinfonica di Düsseldorf, l’orchestra da camera di Colonia, l’orchestra sinfonica di Milano, e l’orchestra da camera di Belgrado. «Ricordo sempre con affetto i miei anni al Vittadini, - dice - un conservatorio sempre vicino agli studenti. Ringrazio la docente Fiorella Bonetti che per me non è stata solo una professoressa, ma una guida e una figura fondamentale per la mia crescita professionale e personale».

Cecilia Bernini si iscrive al Vittadini al corso di canto. Dopo un anno dedicato al gospel, si appassiona al canto lirico sotto la guida dell’insegnante Fernando Cordeiro Opa. Si è diplomata nel 2010. «La vittoria al concorso come mezzosoprano artista del coro del teatro alla Scala - racconta Bernini - arriva dopo grande impegno e grande consapevolezza di essere responsabile non più della singola performance individuale ma di essere parte di una comunità musicale di altissimo livello. Sono estremamente grata e riconoscente verso le persone che ho incontrato sul mio cammino in questi anni e che mi hanno aiutata ed incoraggiata».

FRANCO SCABROSETTI

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