Esordio amaro per l’Union Clodiense, sconfitta a Lecco con autorete di Salvi
Sfortunato esordio dell'Union Clodiense che esce sconfitta da Lecco, messa al tappeto da una sfortunata autorete di Salvi alla mezzora della ripresa, al termine di una prova gagliarda ne giocata ad armi pari con il più quotato avversario.
Per il ritorno in Serie C dell'Union Clodiense, 47 anni dopo l'ultima apparizione, mister Antonio Andreucci si affida molto ai suoi fedeli guerrieri presenti nella trionfale cavalcata della stagione scorsa.
E allora con Gasparini tra i pali (in coppa aveva giocato Brzan) e Lattanzio a destra della linea a quattro difensiva, conferma Munaretto e Salvi alla contraerea centrale difensiva e Pozzi sull'out di sinistra. In mediana Nelli ha il compito di tenere a bada le incursioni avversarie, Manfredonia di proteggere il fianco sinistro e Serena agisce a destra ma qualche metro più avanti, per provare ad innescare gli attaccanti granata. Davanti, Sinani si batte e si danna l'anima tra i rocciosi difensori centrali di casa, mentre Biondi a destra e Morello a sinistra qualche grattacapo agli esterni blucelesti lo creano, eccome.
Il Lecco, che ha il compito-dovere di dimenticare subito la retrocessione dalla Serie B, si dispone con un 4-3-1-2 che però non fa breccia e non trova molto spazio nella prima parte di gara tra le maglie attente della difesa chioggiotta. L'Union inizia con autorità, senza alcun timore riverenziale, gioca in pressing sui portatori di palla blucelesti che faticano a perforare le maglie della retroguardia di Andreucci. La contraerea Munaretto-Salvi prende di testa qualsiasi cosa che arriva dal cielo dentro l'area di rigore, Sinani si trova spesso a dover fare sportellate, ma Biondi e Morello hanno spazio d'azione e quando partono nelle ripartenze, grazie anche al gran lavoro di Serena e Manfredonia, danno l'impressione di poter fare male.
Nel primo tempo la cronaca racconta poco, ma la prima vera occasione da gol la crea l'Union Clodiense quando, al 9', Biondi va in contrasto sul rinvio del portiere di casa che gli calcia addosso e rischia la clamorosa papera: il pallone però esce sul fondo. Si fa vedere il Lecco con una bella azione sulla sinistra (28'), con cross di Marrone e colpo di testa oltre la sbarra di Ilari. Munaretto spende un giallo per fermare Galeandro lanciato a rete. Finale di tempo in crescendo per l'Union e l'ultima conclusione, al 45', è di Biondi che costringe Furlan alla parata in due tempi. Non ci sono cambi dopo l'intervallo.
Pronti, via e dopo nemmeno un minuto una bordata da fuori area di Di Gesù impegna Gasparini, fino a quel momento praticamente inoperoso. Primi cambi per Andreucci prima del quarto d'ora: fuori Sinani per Verde e Nelli per Maniero. Ficcante contropiede granata al 14' iniziato da Serena, proseguito da Biondi e finalizzato da Verde che però calcia debolmente. Al 20' i granata vanno vicinissimi al vantaggio: cross teso di Morello e tocco sotto misura di Manfredonia che costringe Furlan ad uno strepitoso intervento d'istinto.
Il Lecco però, scampato il pericolo, si accende improvvisamente. Al 27' ci prova Battistini con una legnata da fuori che però non inquadra la porta. L'Union va in affanno ed il Lecco produce il maggior sforzo ripagato al 30': dopo tre tentativi respinti alla meno peggio dalla difesa lagunare, arriva da sinistra il traversone della speranza di Tordini che incoccia sulla pancia di Salvi e finisce in porta. Poi è solo assalto granata della disperazione, ma resta l'amaro in bocca.