Boccia inguaia Sangiuliano e Meloni: “Mi hanno chiesto di strappare la nomina…”. E pubblica un documento sul G7

Nonostante la goffa difesa di Sangiuliano, Maria Rosaria Boccia ha pubblicato sui social una controsmentita, oltre a rendere pubblico un documento relativo proprio al G7.

«Siamo sicuri che la nomina non ci sia stata? A me la voce che chiedeva di strappare la nomina sembrava femminile… la riascoltiamo insieme?» 

«Quando li avrebbe riscontrati (i conflitti d’interesse, ndr)? Durante le vacanze estive? Il capo di gabinetto era presente da remoto alla riunione del 15 agosto perché era in ferie. Sotto l’ombrellone ha verificato i miei potenziali conflitti di interesse? E soprattutto quali sono?» 

Boccia replica anche alle affermazioni di Sangiuliano secondo le quali la comunicazione del ripensamento sulla nomina sarebbe arrivata dallo stesso ministro. «Siamo sicuri?», afferma Boccia, ricordando che «inizialmente era stato detto che la comunicazione era partita dal Capo di Gabinetto».

In uno screenshot, Boccia ha pubblicato l’intestazione di una mail con oggetto «percorso G7 Anfiteatro» destinata ad appartenenti alla Pubblica amministrazione.

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