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In bici con i tubolari in spalla. Domenica torna la Viscontea

ROVESCALA. Coppi, Bartali, Guerra, Girardengo, sono i simboli di un ciclismo del passato, fatto di tubolari portati a tracolla, strade polverose, cappellini con l’ala all’indietro.

Il desiderio di ripercorrere i fasti di quella epopea è sempre più frequente, tanto che nel 2011 nasce il Giro d’Italia d’epoca, una serie di manifestazioni che celebrano le due ruote del passato, e che vedono la partecipazione sempre più numerosa di appassionati. Nel fitto calendario di appuntamenti spicca La Viscontea, che si svolgerà nel prossimo fine settimana a Rovescala. Giunta alla sua 9ª edizione, lascia la storica sede del Castello di Belgioioso per approdare in Oltrepo Pavese: «Abbiamo deciso di alternare la pianura e la collina – spiega Mario Rovida, il deus ex machina dell’evento – abbiamo così pensato di concentrare tutto in Oltrepo, con due percorsi, uno da 40 e l’altro da 55 chilometri. Il prossimo anno torneremo al classico, anche perché si festeggiano gli 80 anni della Faema, la macchina del caffè che divenne sponsor della squadra di Merckx, Adorni, del vigevanese Adelio Re e del bronese Giovanni Metra: visiteremo proprio il museo dello storico marchio, all’interno del Mumac, che l’anno scorso ospitò uno dei punti ristoro, in via Neruda 2 a Binasco».

tappa al museo

Il legame con la storia e la cultura resta un punto cardine: domenica La Viscontea farà tappa al Maaapo, il museo di arte contemporanea di Arena Po, che si sviluppa a ridosso del parco fluviale del Po, su idea del noto artista Gaetano Grillo. «Ci sarà il primo punto ristoro – aggiunge Rovida – ringrazio l’amministrazione comunale che ci sta aiutando e sta allestendo nel migliore dei modi la location. Speriamo che il tempo regga, anche se non ci scoraggiamo certo per poche gocce d’acqua, altrimenti che ciclismo eroico sarebbe». Il programma di Rovescala è particolarmente intenso e si articola su due giornate. Si comincia sabato in via Roma con la mostra mercato dalle 10, alle 13.30 e alle 15 la presentazione del libro di Gianluca Alzati "Volevo fare la corridora", che racconta la passione e le battaglie della campionessa Morena Tartagni; alle 16.30 la visita guidata al castello di Luzzano, a seguire degustazioni di vini, e alle 20.30 la cena con gli ex professionisti (prenotazioni al numero 331.4003355): partecipanti in via di definizione da parte degli organizzatori.

la crono scalata

Ci sarà una novità: «Alle 11.30 il via del campionato nazionale vintage di crono scalata con bici dal 1900 al 1930 – dice Rovida – quasi tutta su sterrato, con partenza dal mulino e arrivo al castello. Il vincitore riceverà la maglietta tricolore, una riproduzione rigorosamente vintage».

Domenica sarà la volta de La Viscontea, con apertura delle iscrizioni e ritiro pacco gara dalle 7; alle 8 l’apertura della mostra scambio di ciclismo d’epoca, alle 8.45 lo schieramento sulla griglia e alle 9 la partenza per entrambi i percorsi. Verso le 13, al rientro, il buffet e infine alle 14.30 le premiazioni e i premi speciali. Lungo il percorso un secondo punto ristoro sarà al Salumificio Daturi, grande appassionato di ciclismo che «non ci ha fatto mancare il suo supporto», conclude Rovida. —

FRANCO SCABROSETTI

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