Bomba d’acqua a Nervesa, decine di scantinati allagati
Nervesa della Battaglia è stata colpita da un’improvvisa bomba d’acqua nella serata di martedì 10 settembre, trasformando le strade del centro in veri e propri fiumi. L’evento meteorologico estremo si è scatenato poco prima delle 21, portando pioggia intensa e grandine che non hanno accennato a placarsi fino alle 21.45.
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Le centralissime via Roma e via Battistella, solitamente trafficate e frequentate dai residenti, si sono trasformate in fiumi d’acqua che hanno invaso il centro abitato senza lasciare scampo alle abitazioni e ai negozi.
La frazione di Sant’Andrea si è ritrovata in pochi minuti sommersa, con il livello dell’acqua che ha raggiunto le porte delle case e degli esercizi commerciali, causando danni significativi. L’acqua è scesa anche dal Montello, all’altezza di via VIII Armata e si è incanalata sulla Schiavonesca, colpendo il negozio di ferramenta Marcon.
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La situazione è apparsa critica fin da subito, con una ventina di chiamate ai vigili del fuoco giunte in pochissimo tempo dai distaccamenti limitrofi e dalla centrale di Treviso. Scantinati e cantine sono stati rapidamente allagati, e in molte zone dell’abitato si sono verificati disagi a causa dell’acqua che fuoriusciva dai tombini. Particolarmente colpita la zona di Sant’Andrea, dove i tombini non sono riusciti a contenere la quantità d’acqua, ributtandola fuori in strada.
La furia del nubifragio ha colto tutti di sorpresa, senza dare il tempo necessario per prendere misure di protezione.
La pioggia, mista a grandine, ha continuato a martellare il territorio, rendendo estremamente difficoltose le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza da parte delle autorità. I vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente tutta la notte per mettere in sicurezza case e strade