Morto Alessandro Fuardo, avvocato ed ex presidente Rotary: «È stato un maestro»

PAVIA. Lutto nel mondo dell’avvocatura pavese. È morto mercoledì l’avvocato Alessandro Fuardo, storico professionista del foro di Pavia. Aveva 86 anni, lascia i figli Luigi (che ha seguito la strada dell’avvocatura) e Marinella e la moglie Gloria. Un professionista che ha calcato i corridoi e le aule del palazzo di giustizia di Pavia (sopratutto e non solo) per decenni.

Classe 1938, era diventato avvocato agli inizi degli anni ’70. Una carriera lunga, ricca di impegni e soddisfazioni. Fino a poco tempo fa era ancora “sul pezzo”, insieme al figlio Luigi. Lo studio in Strada Nuova, ma l’impegno sul campo nelle aule di giustizia.

«Un avvocato della vecchia scuola pavese, una persona e un professionista tutto d’un pezzo - ricorda l’ex presidente dell’ordine degli avvocati di Pavia, Massimo Bernuzzi -. Personalmente è stato un maestro per questa professione. Come tutti gli avvocati di quella scuola seguiva sia procedimenti penali sia cause civili, insomma sapeva destreggiarsi a tutto tondo nella professione. Una persona estremamente preparata, che svolgeva il proprio lavoro con competenza e serietà. Senza mai strafare, ma nell’interesse del cliente. Anche quando rappresentava la controparte in un procedimento era corretto. Aveva un ottimo rapporto anche con le istituzioni forensi , ricordo che era stato nel consiglio dell’avvocatura pavese e poi anche nel consiglio disciplina. È mancato un caro amico e un eccellente avvocato».

La scomparsa di Fuardo è stata ricordata anche in tribunale, con un necrologio affisso all’ingresso del palazzo di giustizia pavese. Fuardo oltre che nella professione era impegnato anche nel sociale, fino al 2011 era stato presidente del club di filantropi del Rotary di Pavia.

La salma dell’avvocato Fuardo riposa alla casa funebre di via Ciapessoni, il funerale venerdì alle 9 nella chiesa di Santi Primo e Feliciano a Pavia, poi la sepoltura nel cimitero di Lacchiarella.