Fate la Roma
IL ROMANISTA (T. CAGNUCCI) - Quest’estate mentre in questa città veniva fatto passare per aziendalista, all’interno di Trigoria Daniele De Rossi combatteva la sua personale battaglia a difesa della Roma . [...]
Da una parte un allenatore di calcio per cui la Roma è una cosa sacra, dall’altra un’ad chiamata per tagliare costi, ridimensionare le spese, licenziare le persone. Non è vero che Daniele De Rossi facendo l’allenatore ha donato un’altra carriera alla Roma, lo ha fatto facendosi cacciare e provocando l’addio della Souloukou .
Facciamo in modo di non sprecare questo sacrificio. La Roma da domenica è senza un Amministratore Delegato, da prima di domenica senza un uomo di calcio, possibilmente di Roma, che stia nelle stanze che contano (sia a Trigoria, sia nel Palazzo), senza un uomo di campo che stia lì nel mezzo fra squadra e società, senza un Direttore Commerciale, senza un Direttore Venue, senza un Direttore HR, senza un Direttore Community. [...]
Ora che si (ri)cominci con i fatti, iniziando a fare una cosa rara dalle parti di Tolstoj/Trigoria: ascoltare anche le critiche di chi la Roma l’ha messa sempre davanti a tutto, anche al suo posto di lavoro. O facendosi cacciare o andandosene. Non serve nemmeno tanto, basta il rispetto: della Roma e del lavoro. Ancor prima dello stadio, della spiegazione sull’ Everton , dell’ardua spiegazione di un esonero, delle promesse di un trofeo, personalmente chiedo soltanto qualcuno che non si scordi di andare al funerale di Giacomo Losi . E nemmeno di mettere il lutto al braccio per Ernesto Alicicco .
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