Jannik Sinner cerca la rivincita con Alcaraz: “Spero di affrontarti un altro paio di volte. Il lavoro non finisce mai”
Jannik Sinner è stato sconfitto da Carlos Alcaraz nella finale del torneo ATP 500 di Pechino. Il tennista italiano ha perso contro lo spagnolo al tie-break del terzo set nell’atto conclusivo andato in scena sul cemento della capitale cinese e non è così riuscito a difendere il titolo conquistato dodici mesi fa. Il fuoriclasse altoatesino ha saputo recuperare un break di svantaggio nel primo set, reagendo sul 2-5 e imponendosi poi al tie-break.
Dopo aver ceduto il secondo parziale in seguito a un’autentica battaglia, il 23enne si è visto strappare il servizio della terza frazione, ma è riuscito a reagire e tutto si è deciso nel segmento da tutto o niente: avanti 3-0, però, il nostro portacolori ha subito sette punti consecutivi e si è dovuto inchinare al cospetto del suo grande rivale. Il numero 1 del mondo ha perso il terzo scontro diretto stagionale contro il numero 2 del ranking ATP, i due giocatori si sono equamente suddivisi gli Slam in questa annata agonistica.
Durante la premiazione Jannik Sinner ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Complimenti ad Alcaraz e al suo team, state facendo un gran lavoro. Ti auguro il meglio, spero che ci potremo affrontare un altro paio di volte. Grazie a chi mi sta vicino, al mio team e alla mia famiglia, a tutti quelli che mi supportano quotidianamente e mi capiscono, e a volte non è facile. Il lavoro non finisce mai. Sono fiero di poter essere in questa posizione, fra pochi giorni ci sarà una nuova opportunità“.
Jannik Sinner spera dunque in una rivincita contro il suo grande avversario spagnolo: tra il Masters 1000 di Shanghai, l’evento in Arabia Saudita, le Finals di Torino, la Coppa Davis ed eventuali altri tornei potrebbero non mancare le occasioni e chiaramente l’azzurro spera di invertire il trend, che ora vede Alcaraz primeggiare nei precedenti sul circuito maggiore per 6-4.